martedì 28 settembre 2010

Bondeno ex



La foto di copertina è di Marco Dondi

venerdì 24 settembre 2010

Poesia festival 2010



Si è inaugurata ieri, alla presenza degli 8 sindaci dei paesi ospitanti la manifestazione, la sesta edizione del festival modenese dedicato alla poesia, che durerà fino a domenica 26 (il programma è disponibile sul sito).
L'apertura è stata con la lezione magistrale di Maurizio Cucchi, seguita dal concerto di Alberto Fortis.
Da approfondire i richiami a Carlo Porta e al poco conosciuto movimento della "scapigliatura".
Purtroppo la temperatura era rigida e ben poco potevano i "funghi" che, senza un tendone, non potevano trattenere il calore; bella la scelta della sede davanti alla nuova biblioteca di Vignola, ma forse sarebbe stato meglio aprirla per ospitare all'interno almeno le infreddolite addette allo stand dei libri e consentire l'accesso ai bagni interni, visto che i gabbiotti esterni erano quanto meno indecorosi.
Il pubblico era numeroso ad entrambi gli eventi anche se non molto attento, ma ormai capita di rado.

giovedì 23 settembre 2010

Settimana estense



SULLE ALI DELLA MUSICA
Teatro comunale
C.so Martiri della Libertà 5
Orario:
21.00
Ingresso: 15.00
22 settembre
Informazioni
Tel. 0532 449460
Concerto dell'Orchestra a Plettro di Codigoro
cod. 02
CONCERTO IN MEMORIA DEL PROF. RINO VULLO
Chiesa di S. Girolamo
Via Savonarola angolo V. Pergolato
Orario:
21.00
Ingresso: libero
22 settembre
Informazioni
Tel. 340 9732184
Concerto del Coro Polifonico di Santo Spirito
cod. 02
DELIZIE DESTATE
Castello Estense - Sala degli Stemmi
Orario:
21.15
Ingresso: libero
24 settembre
Informazioni
Tel. 0532 299672
La storia del soldato dall'opera da camera di Igor Stravinskij: "Histoire du Soldat", testo di Charlez Ferdinand Ramuz (versione in lingua originale francese)
http://www.provincia.fe.it
cod. 04
MUSICA E ARTE A PALAZZO DI LUDOVICO IL MORO Omaggio a Thomas Walker
Museo Archeologico Nazionale - Sala delle Carte Geografiche
Via XX Settembre, 122
Orario:
18.30
Ingresso: gratuito
25 settembre
Informazioni
Tel. 0532 66299
Il principe porcaro anteprima in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio
http://www.archeobologna.beniculturali.it/mostre/fe_musica_arte_10.htm
cod. 05
LIRICA Dall'operetta alle canzoni napoletane
Consorzio Bonifica Pianura di Ferrara
Via Borgoleoni 28
Orario:
21.15
Ingresso: libero
26 settembre
Informazioni
Tel. 0532 218238
Concerto del soprano mara paci. Al pinoforte il M.o C. Ardizzoni
cod. 06


Cinema


APOLLO MULTISALA
Cinama Apollo
Piazza Carbone 35
Orario:
Feriali: solo spettacoli serali; festivi: spettacoli pomeridiani e serali.
Ingresso: euro 7,50; Apollo 4 euro 6,50; lunedì feriali prezzo ridotto; giovedì euro 3,00 fino a 30 anni presso le sale 2, 3 e 4.
Dal 17 al 23 settembre
Informazioni
Tel. 0532 762002
Shrek e vissero tuttifelici e contenti di M. Mitchell (solo ven., sab. e dom.)
The american di A. Corbijn
Mangia prega ama di R. Murphy
Niente paura di P. Gay
La solitudine dei numeri primi di S. Costanzo
http://www.arciferrara.org/index.phtml?id=30
cod. 01
UCI CINESTAR FERRARA
Cinema Cinestar
Via Darsena
Orario:
tutti i giorni spettacoli pomeridiani e serali; prefestivi anche spettacoli notturni
Ingresso: euro 8,00; ridotto euro 5,90
Dal 17 al 23 settembre
Informazioni
Tel. 0532 793011
Sharm El Sheik di U.F. Giordani
Shrek e vissero felici e contenti di M. Mitchell
The karate kid di H. Zwart
Mangia prega ama di R. Murphy
Giustizia privata di F. Gary Gray
Resident evil: afterlife 3D di P.W. S. Anderson
Mordimi di A. Seltzer e J. Friedberg
L'apprendista stregone di J. Turteltaub
Cani e gatti: la vendetta di Kitty 3D di B. Payton
I mercenari di S. Stallone
La solitudine dei numeri primi S. Costanzo
Fratelli in erba di T.B. Nelson
Niente paura di P. Gay
http://www.ucicinemas.it/cinemas/ferrara/index.php?idcinema=1616
cod. 02
BOLDINI
Cinema Boldini
Via Previati 18
Orario:
21.00; sabato h. 20.30 e 22.30
Ingresso: A pagamento
Dal 17 al 23 settembre
Informazioni
Tel. 0532 241419-247050
cod. 20


Convegni e Conferenze


INCONTRI ALLA BIBIOTECA ARIOSTEA
Biblioteca Ariostea - Sala Agnelli
Via Scienze 17
Orario:
17.00
Ingresso: libero
Settembre
Informazioni
Tel. 0532 418212
mercoledì 22, ore 16.30: La mobilità che viene conferenza nell'ambito della settimana europea della mobilità
giovedì 23: Io siamo presentazione del libro di C. Gamberoni
venerdì 24: ...dicer del sangue e de le piaghe: lo spettacolo della morte nel canto XXVIII dell'Inferno Relatore G. Granata
http://www.artecultura.fe.it/index.phtml?id=607
cod. 01
XXII SETTIMANA ESTENSE Conferenze
Camera di Commercio - Sala Conferenze
Largo castello 10
Orario:
variabile
Ingresso: libero
Settembre
Informazioni
Tel. 0532 783913
mercoledì 22, Sala Giunta, v. Borgoleoni 11, h. 11.30: Premio giornalistico internazionale Cerimonia di premiazione
venerdì 24, h. 17.00: Patto per Ferrara - Dall'accoglienza all'autonomia Risultati e riflessioni sul progetto
sabato 25, Atrio Camera di Commercio, h. 9.00-12.00: Annullo postale
sabato 25, h. 16.30: Catullus, poeta semper novus Silloge poetica trilingue in fieri. Versione dialettale di M. Malagò
cod. 02
INCONTRI ALLA BASSANI
Biblioteca Comunale Bassani
Via Grosoli, 42 - Barco Ferrara
Orario:
11.00 e 12.00
Ingresso: libero
25 settembre
Informazioni
Tel. 0532 797414
Maial: bio-dizionario essenziale del dialetto ferrarese presentazione del volume di G. Calza
Vita e sapori della tradizione emiliano romagnola presentazione del volume di R. Bonoli, M. Castellari, M. Roccati
http://www.artecultura.fe.it/index.phtml?id=355
cod. 05
46° PREMIO ESTENSE
Teatro Comunale
C.so Martiri della Libertà 5
Orario:
17.30
Ingresso: libero
25 settembre
Informazioni
Tel. 0532 205122
Cerimonia di premiazione

mercoledì 15 settembre 2010

San Benedetto jazz festival



2a EDIZIONE
JAZZ ACROSS THE BLUES FESTIVAL
venerdì 17 / sabato 18 / domenica 19
settembre 2010

VENERDÌ 17 settembre

ore 17:30
Apertura Bistrot del Musicista
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ore 19:00
CENA allo Stand Gastronomico
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ore 20:30 - Concerto - Palco Centrale
Alessandro Terzi & Blues Deluxe
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ore 21:30 - Balli Jazz - Pedana Laterale
STEP by STEP Professional Dance Center
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ore 21:45 - Concerto - Palco Centrale
But Not For Me
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ore 22:45 - Balli Jazz- Pedana Laterale
STEP by STEP Professional Dance Center
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ore 23:00 - Concerto - Palco Centrale
WILD FOX




SABATO 18 settembre

ore 16:00
Apertura Bistrot del Musicista
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ore 17:00 - Concerto - Palco Bistrot
3 G
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ore 18:00 - Concerto - Palco Bistrot
Midnight Swingin’
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ore 19:00 - Concerto - Palco Bistrot
Blues Fever
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ore 20:00 - Concerto - Palco Bistrot
Blend Trio
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ore 20:00
CENA allo Stand Gastronomico
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ore 21:00 - Concerto - Palco Centrale
Down Town Blues Band
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ore 22:00
Premiazione del Concorso Fotografico
“Fotografa l’Acoustic Guitar Festival 2010”
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ore 22:00 - Balli Jazz - Pedana Laterale
STEP by STEP Professional Dance Center
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ore 22:30 - Concerto - Palco Centrale
CRYSTAL WHITE
accompagnata dalla HOUSE BAND
Paolo Cick Turina - Sam Benatti
Fiorenzo Delegà - Damiano Pizzoli




DOMENICA 19 settembre

ore 11:00
Apertura Bistrot del Musicista
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ore 12:00
PRANZO allo Stand Gastronomico
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ore 16:00 - Concerto - Palco Bistrot
Salieri Negrelli Duo
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ore 17:00 - Concerto - Palco Bistrot
Due Pazzi nel Jass
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ore 18:00 - Concerto - Palco Bistrot
Splash Trio
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ore 19:00 - Concerto - Palco Bistrot
Remondini / Zucchi
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ore 20:00 - Concerto - Palco Bistrot
Intransito Trio
_________________________________________________________
ore 20:00
CENA allo Stand Gastronomico
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ore 21:00 - Concerto - Palco Centrale
Alligator Nails
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ore 22:00 - Balli Jazz - Pedana Laterale
STEP by STEP Professional Dance Center
_________________________________________________________
ore 22:30 - Concerto - Palco Centrale
JAMES THOMPSON
accompagnato dalla HOUSE BAND
Paolo Cick Turina - Sam Benatti
Fiorenzo Delegà - Damiano Pizzoli

Scarica il PROGRAMMA del FESTIVAL - formato PDF

domenica 12 settembre 2010

Festival filosofia


MOSTRE, SPETTACOLI, MUSICA, FILM E GIOCHI NEL SEGNO DELLA FORTUNA 150 eventi affiancano le lezioni magistrali del festivalfilosofia dal 17 al 19 settembre a Modena, Carpi, Sassuolo. Gli appuntamenti, tutti gratuiti, affrontano la fortuna per immagini, musica e narrazioni



Un vasto programma artistico arricchisce il cuore di lezioni magistrali del festivalfilosofia. Dal 17 al 19 settembre Modena, Carpi e Sassuolo declinano il concetto di fortuna attraverso le varie forme dell’espressione artistica e culturale, individuale e collettiva. Un viaggio ricco e sorprendente che mette in mostra, in musica e in scena le facce diverse della sorte.

L’arte dell’improvvisazione e dell’accidentale

Immagini fortuite, frammenti di esperienze impermanenti lasciano la loro traccia nel lavoro dell’artista giapponese Daido Moriyama, tra le figure più interessanti della fotografia nipponica contemporanea. La Fondazione Cassa di Risparmio di Modena gli dedica “Visioni del mondo”, una grande retrospettiva a cura di Filippo Maggia allestita nei rinnovati locali dell’ex ospedale Sant’Agostino. E’ una ricerca quotidiana senza fine quella che spinge Moriyama a realizzare migliaia e migliaia di scatti, per anni, per una vita intera: la mostra ne raccoglie oltre 300, prodotti a partire dagli anni Sessanta, tra cui 30 pensati per l’occasione. Per il fotografo-cacciatore ogni cosa che si offre allo sguardo è degna di essere catturata: immagini tratte da riviste, poster, pubblicità, televisione si mescolano a quelle scattate dal vivo, perché non c’è distinzione tra realtà vissuta e realtà dell’immagine ed anzi è la seconda a rivelare la trama fortuita della prima.
“Eccezione come regola” è il titolo di ispirazione patafisica dello spettacolo di Paolo Rossi. Basta guardare le cose in maniera diversa: la patafisica – “scienza delle soluzioni immaginarie e delle leggi che regolano le eccezioni”, secondo la definizione di Alfred Jarry – ha questo suo metodo rigoroso per spiegare l’assurdità della sorte e la sua infondatezza. Ne sorgono monologhi comici e tragici, corrosivi e surreali, il meglio del ritrovato Paolo Rossi, grande nomade comico, in grado di coniugare teatro classico, intrattenimento circense e dimensione pop (Modena, Piazza Grande, sabato 18, ore 21).
Sei un artista fortunato? E’ la domanda posta via mail dalla Fondazione Fotografia di Modena a una selezione di 100 autori contemporanei; le risposte hanno preso la forma di piccoli testi, schizzi, fotografie. Raccolte nel volume “Are you a lucky artist?” edito da Skira per la cura di Francesca Lazzarini, sono esposte nella omonima mostra alla Biblioteca Civica d’Arte Poletti di Modena. Talvolta sono repliche ironiche, come quelle di Harold Offeh, che per l’occasione ha tentato la fortuna al “gratta e vinci”, o di Simon Cunnigham, che assimila la condizione dell’artista a quella di un gatto nero dalle nove vite. Talvolta sono invece terribilmente serie, come quella di Ai Wei Wei, l’artista cinese che ha riprodotto la propria radiografia cerebrale dopo aver subito un’aggressione da parte della polizia. Tutti stati di ordinaria eccezione, che rinviano allo statuto fragile e ingovernabile della “grazia” artistica.
Di deciso sapore “Fluxus” – una delle correnti artistiche più interessanti degli anni Sessanta, che rivendica il carattere artistico dei gesti più casuali - le proposte della Galleria Civica di Modena. Nella rassegna “Governare il caso” protagonista è l’improvvisazione: videoinstallazioni e performance vocali e musicali si susseguono a ripetizione nelle tre serate del festival, giungendo il sabato a invadere la notte (Modena, Chiostro del Palazzo Santa Margherita). Nelle sale della Galleria Civica, al primo piano del Palazzo, sarà allestito un omaggio a John Cage, il grande sperimentatore della musica novecentesca, eletto a nume tutelare dell’intero progetto: una serie di ritratti fotografici firmati da Roberto Masotti, e due video sulla sua figura, Open Cage, 2007 (realizzato dallo stesso Masotti con Alvin Curran, Gerardo Lamattina e Lino Greco) e Catch 44, prodotto nel 1971 da Nam June Paik. Per l’occasione verrà anche riproposto il documentario realizzato da Marco Guerra sulle due edizioni di Parole sui muri, precoce esempio di festival dedicato alla produzione artistica estemporanea, svoltosi a Fiumalbo nel 1967 e 1968.
Ancora aroma “Fluxus” per la retrospettiva che la Galleria 42 contemporaneo di Modena dedica a Giuseppe Desiato, antesignano della Body Art e dell'arte performativa italiana. Grandi tele, fotografie, video, monumenti inutili realizzati con scatole raccattate, pezzi di bambole rotte, frutta finta da altarino popolare e ritagli da riviste di moda, all'insegna della precarietà e della provocazione intellettuale.
Tutte le risorse del caso anche per AhAh, performance itinerante site-specific che si innesta direttamente nella città di Modena: i partecipanti saranno invitati uno alla volta a fare una ‘passeggiata’ per le vie della città accompagnati da alcuni danzatori con cui condivideranno la chance dell’incontro. Ideazione e cura di Cristina Rizzo per il gruppo di ricerca coreografica “Cani”.
L’improvvisazione è anche uno dei tratti caratteristici della musica Jazz. In occasione del festival, Rossana Casale riunirà il suo storico quintetto per il concerto “Rossana Casale fluke Jazz Quintet”, dove fluke sta per “colpo di fortuna”, con un repertorio di standards che salderà l’energia del gruppo all’originale qualità vocale della cantante (Sassuolo, sabato 18, ore 22,30).
Ancora l’improvvisazione è il filo conduttore del concerto presentato dalla Gioventù Musicale Italiana, “La fortuna di Schumann e Chopin”, dove il pianista classico Carlo Balzaretti eseguirà alcuni brevi brani (rigorosamente estratti a sorte da un carnet definito) e Michele Di Toro, pianista jazz, tenuto all'oscuro del programma, dovrà improvvisare dopo ognuno di essi, in una "sfida" divertente e intellettualmente impegnativa commentata dal musicologo Maurizio Franco (Baluardo della Cittadella di Modena, sabato 18, ore 21).
A metà strada tra improvvisazione e composizione si colloca Jan Bang, avventuriero autentico in cerca di fortuna, salito alla ribalta per aver dato vita a una nuova forma di musicalità dove contrappunto, musica sacra, composizione istantanea, jazz, folk ed elettronica si fondono senza pudori né etichette. Per l’occasione sarà accompagnato da Eivind Aarset, chitarrista fra i più originali e creativi del Nu-Jazz europeo (Carpi, sabato 18, ore 22,30).

La malasorte

“Fortuna” è in realtà termine neutro, potendo essere buona o cattiva, benevola o crudele. E’ sempre la seconda ad ispirare le storie, scritte o cantate che siano. La rassegna “Melò. Il dramma della sorte avversa” ripercorre le tappe del melodramma in una selezione di arie celeberrime: da Mozart (Don Giovanni, Così fan tutte, Le nozze di Figaro), che nonostante la sorte avversa sancisce il diritto alla felicità dei suoi personaggi, all’opera francese di fine ottocento (Carmen di Bizet, Werther di Massenet, Faust di Gounot), dove i personaggi sono in balìa di un fato senza speranza, fino al melodramma dell’800 italiano, dove la malasorte ha un posto fisso e quel che può andar male finisce sempre peggio (Falstaff e Macbetth di Verdi, Andrea Chenier di Giordano, Tosca e Bohème di Puccini). In ciascuna delle sere del festival, nel corso di spettacoli-aperitivo, i perfezionandi dell’Accademia di Mirella Freni confermeranno Modena “città del bel canto”. (Modena, Chiesa dell’artista, venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 settembre, alle 19.00).
La replica tragicomica al melodramma è fornita dall’epica del ragioniere più famoso d’Italia, Ugo Fantozzi, creato e interpretato da Paolo Villaggio negli anni Settanta. “Com’è umano lei!, l’esclamazione che punteggia le sue vessazioni quotidiane da parte dei superiori aziendali, dà il titolo alla rassegna cinematografica su questa maschera contemporanea ultra-umana, caparbia e risoluta tanto quanto la nuvoletta nera che immancabilmente lo tampina. (Carpi, sabato 18 settembre). E infine, sarà proprio lui, Paolo Villaggio in persona a raccontare vita e sorte del suo italianissimo e metafisico personaggio (Carpi, domenica 19 settembre).
“Meglio essere sfortunati ma saggi, che fortunati e stolti?”. La domanda, altrettanto metafisica, è sollevata, e comicamente risolta, da Paolo Hendel che per il festival torna a uno dei suoi temi preferiti: l’uomo e le sue fragilità, il suo sconsiderato bisogno d’amore. Da Epicuro al mago Otelma, da Platone a Neruda passando per l’Amedeo Minghi di “Trottolino amoroso”, sempre mescolando riflessioni immortali e storie di quotidiana umanità. Musiche originali di Ranieri Sessa eseguite dal vivo alla chitarra (Modena, domenica 19 settembre, ore 21,00).
Nel cinema di Krzysztof Kieslowski la sofferenza dei personaggi è misurata sul loro scarso potere, sulla loro fragilità: il festival presenta una ricca selezione dell’opera del maestro polacco – morto 14 anni fa – spaziando dai titoli meno noti (Il caso), sino ai capolavori internazionali (Il Decalogo, Tre colori). Quello dei suoi film è un mondo senza certezze, a cui viene sottratto il punto di vista super partes del narratore. Ma è proprio quest’assenza di certezze a rendere l’atto di vivere grande, meraviglioso (Modena, venerdì 17, sabato 18, domenica 19 settembre).
L’amore a senso unico, figura universale della “coscienza infelice”, è personificato da una potentissima divinità indiana dal nome lungo e minaccioso “Amikinont’amanonamikit’ama”. Ideata da Stefano Benni nel racconto “Il destino sull’Isola di San Lorenzo” (da Il bar sotto il mare), di cui farà pubblica lettura, è il Dio degli amori non corrisposti, quello che “si diverte a combinare in infiniti incontri sbagliati tutte le possibili infelicità e le possibili disperazioni” (Carpi, sabato 18 settembre, ore 21,00).
Infermità, accidenti e malanni possono però annunciarsi anche senza ferire, passando tangenzialmente alla vita nella forma dello scampato pericolo. Una devozione secolare ne ha lasciato traccia in tavolette dipinte di “ex voto”, tributi di riconoscenza alla imperscrutabile e, nel caso, generosa provvidenza cristiana. Sassuolo dedica la mostra “PRG. Per grazia ricevuta”, allestita al Palazzo Ducale per la cura di Luca Silingardi, agli ex voto custoditi nella chiesa di San Francesco in Rocca. Per la prima volta esposte al pubblico, 52 tavolette dipinte, datate dal XVI al XIX secolo, sintetizzano in scene semplici ed efficaci lo scampato pericolo e la riconoscenza dei devoti .
“Non c’è suspance, né morale, né cause ed effetti”, citazione dal romanzo “Mattatoio n.5” di Kurt Vonnegut, titola invece la videoinstallazione di Diego Zuelli, proposta dalla galleria modenese Betta Frigieri e ispirata al senso di attesa e di incombenza della catastrofe totale. Un grosso meteorite si avvicina pericolosamente alla Terra e viene colto, da un’ottica siderale, nell’attimo prima del crash, sospeso sopra la distesa luminosa di una metropoli globale.
Le sfumature accidentali o predestinate che governano il vivere quotidiano sono al centro dell’indagine degli artisti Peter Fischli e David Weiss. “The Way Things go” è il titolo della mostra a loro dedicata dalla galleria modenese Metronom e anche di uno dei due film esposti in mostra. La scena, priva di attori e di dialogo, è affidata agli oggetti: bottiglie, copertoni, bicchieri, scatole di cartone, pezzi di legno, candele, si muovono animati da una sorta di effetto domino a metà tra il disastro annunciato e il riuscito esperimento da laboratorio chimico.
Si espongono alle catastrofi, si assumono rischi, si aprono all’avventura del quotidiano: sono i celebri e sfortunati personaggi dei fumetti i protagonisti della mostra di Luigi Leonidi alla Galleria Amphisbaena di Modena “Paper faber fortunae suae”. La scelta iconografica dell’artista ricade, infatti, su soggetti come Paperino, perseguitati dal fallimento e dalla sventura. Tuttavia, mentre nel mondo disneyano i protagonisti agiscono tutelati dalla finzione, qui sono precipitati nella comune condizione umana.
E di questa condizione, come già avvertiva Machiavelli, è arbitra la Fortuna che può rovinare i costrutti dell’uomo come un fiume in piena se non si ergono argini virtuosi a resisterle. Fuor di metafora, il videodocumentario “Argini”, montato da repertori originali, testimonia la costante paura del fiume nella civiltà rurale del territorio carpigiano e la grande valenza – a un tempo materiale e simbolica – dell’opera lunga e collettiva di arginamento, che nel contenere la potenza della natura forgia anche l’ethos di una comunità solidale e cooperativa (Carpi, domenica 19, ore 21,00).

lunedì 6 settembre 2010

Nati con la camicia?



L’avevo detto proprio tre anni fa (“Ma va a farti visitare in India”, 3 settembre 2007): la festa del lavoro di oggi (il primo lunedì di settembre negli USA n.d.r) potrebbe non corrispondere al lavoro di domani. Così è stato: il tasso di disoccupazione americano è salito al 9%.

L’America ha ormai riconosciuto il tasso di disoccupazione più elevato del dopoguerra. Gli economisti temono che possa alzarsi sopra il 10%. Chi non ha un posto lo cerca e intanto si arrabatta con qualsiasi lavoretto pur di mantenere la famiglia. Chi l’ha vive nel terrore di poterlo perdere (perché capita anche questo: qui tutti si comportano da padroni delle ferriere, se possono). Perciò i tanti beni di consumo e gli ultimi ritrovati tecnologici come l’i-pad sono molto lontani dalle tasche degli acquirenti naturali di qualche anno fa. Nessuno, però, ha la sfacciataggine di lamentarsi del calo dei consumi.

Il trauma è invece spesso interiore. Anche se gli economisti hanno spiegato in dettaglio le ragioni della congiuntura, è difficile mettere a tacere il senso della responsabilità personale di chi è nato e cresciuto in una cultura protestante. I disoccupati si alzano di notte, mentre la famiglia dorme, a chiedersi come mai la sfortuna sia capitata proprio a loro. Per loro, la disoccupazione diventa la misera a cui Dio li ha predestinati da prima della nascita; ammazzarsi di lavoro di continuo per scongiurarla non è stato abbastanza.

Il disoccupato ha paura non solo di non trovar lavoro, ma soprattutto di perdere l’amore della famiglia e la stima degli amici. Il disoccupato teme soprattutto di essere segnato a dito come loser, come sfigato. Teme che la moglie si penta d’averlo sposato, che i figli si vergognino di essere suoi, che gli amici lo evitino per paura di finire come lui, che i futuri datori di lavoro non lo vogliano assumere perché lo vedono come loser, sfigato e destinato al male.

Non ho saputo di suicidi, per fortuna (anche se non mi sorprenderebbero), ma solo di un aneddoto particolare. Esultando di fronte all’invito a un colloquio di assunzione, un senza lavoro si accorge di aver fatto tali economie da non avere una camicia in stato decente, quindi ne compra una; e non per fare bella figura, ma per non dimostrarsi sconfitto, per nascondere il bisogno e la povertà. Dopo l’esito negativo del colloquio, trema al pensiero di aver speso soldi in vestiti e non in cibarie per la famiglia.

Il Labor Day del 2010 è quindi dedicato a chi ha perso il lavoro, perché nessuno al mondo è nato con la camicia.

Andrea Malaguti

giovedì 2 settembre 2010

Ceramica a Faenza



ARGILLÀ ITALIA 2010

La seconda edizione della Mostra-Mercato Internazionale, con 185 selezionati ceramisti in esposizione per le vie del centro storico, 85 dei quali provenienti da oltre 10 nazioni estere, ai quali si affiancano stand “tecnici e istituzionali” (Comuni di antica tradizione ceramica, associazioni di ceramisti, tornianti, riviste e produttori di settore).

DOVE: Lungo vie e piazze del centro storico.
QUANDO: Faenza 4 - 5 settembre 2010, dalle 10.00 alle 22.00



MONDIAL TORNIANTI - L’ORO DEL VASAIO

31ª edizione: organizzato dall’Ente Ceramica Faenza porterà nella centralissima Piazza del Popolo i migliori tornianti di tutto il mondo, pronti a competere per conquistare l’ambito titolo di campione.
Sabato 4 settembre 2010
Ore 14.00 Verifica iscrizione partecipanti
Ore 14.30 Sorteggio pubblico batterie
Ore 15.00 Mondial Tornianti Esteta
Ore 19.30 Assegnazione dei punteggi
Ore 20.00 "Cena dei Tornianti"
Domenica 5 settembre 2010
Ore 8.30 Eliminatorie Mondial Tornianti Maestri
Ore 14.30 Eliminatorie Mondial Tornianti Donne e Giovani
Ore 16.30 Finali Mondial Tornianti Maestri
Ore 18.00 Classifica Finale e Premiazione dei Vincitori

DOVE: Piazza del Popolo; ArgiMap: 1
QUANDO: Faenza 4 settembre 2010 dalle 14.00 alle 18.00 e 5 settembre 2010 dalle 8.00 alle 19.00



PILLOLE DI ARGILLÀ

Una esposizione della durata di 36 ore nella quale ogni ceramista presente ad Argillà sintetizza, attraverso una sola opera, la propria produzione artistica.

DOVE: Palazzo Esposizioni, Corso Mazzini 92; ArgiMap: 5
QUANDO: Faenza 4 - 5 settembre dalle 10.00 alle 22.00



ARGILLOWSKI 2010

la Polonia è la nazione ospite d’onore ad Argillà Italia 2010, attraverso un programma di eventi e momenti dedicati alle sue città ed agli artisti ceramisti:

Ceramiche tradizionali di artigiani della città di Bolesliawic
Opere di giovani ceramisti selezionati dall’Accademia di Wroclaw e da OKiS (Osrodek Kultury i Sztuki) di Wroclaw, istituzione del governo locale per lo sviluppo della Cultura e dell'Arte nella Regione Bassa Slesia
Piazza Nenni; ArgiMap: 2
Faenza 4 - 5 settembre dalle 10.00 alle 22.00

Faenza experience: mostra di Alicjia Patanowska e Monika Griecko
Teatro Masini, Piazza Nenni; ArgiMap: 2
Faenza 2 - 5 settembre

Mostra retrospettiva di Leszek Nowosielski
Museo Internazionale delle Ceramiche MIC; ArgiMap: 3
Faenza 3 - 30 settembre 2010: inaugurazione 2 settembre ore 18.00

CANCELLATA
La “Gliniada” (Argillata): una sfilata di “uomini d’argilla”
Itinerante lungo vie e piazze di Argillà,
Faenza 4 - 5 settembre 2010

DOVE: Lungo vie e piazze del centro storico.
QUANDO: Faenza 4 - 5 settembre dalle 10.00 alle 22.00



FORNI IN PIAZZA

Performance all’aperto dei maestri ceramisti toscani Alberto “Caba” Cavallini e Terry Davies, impegnati, assieme agli allievi dell’Istituto Statale d’Arte G.Ballardini di Faenza, nella cottura di opere ceramiche realizzate a cura di Alessandra Bonoli, Anna Lombardo e Silvia Santandrea (il sabato 4) e Alberto Cavallini (domenica 5), in forni alimentati a legna e realizzati in fibra ceramica o con bottiglie di vetro.
Cotture RAKU realizzate dai maestri della manifestazione Rakuriosi a cura di Goffredo Gaeta e Arturo Saccone.

DOVE: Piazza del Popolo; ArgiMap: 1
QUANDO: Faenza 4 - 5 settembre 2010, dalle 10.00 con apertura e sfornate alle ore 22.30



SPAZIO BIMBI

Un “kinderheim” ceramico dove i più piccoli potranno “pasticciare” con l’argilla ed avvicinarsi al mondo della creatività artistica, a cura del laboratorio “giocare con l’Arte” del MIC Faenza, con il supporto di “Art’euro” di Aubagne (Francia) e di Thomas Benirschke autore del progetto “Magic wheel”: un tornio a 4 mani.

DOVE: Piazza del Popolo; ArgiMap: 1
QUANDO: Faenza 4 - 5 settembre 2010, dalle 11.00 alle 21.00



TERRACQUA

Mostra di rappresentanza dell’Associazione Francese delle Città della Ceramica “AfCC”, la reinterpretazione moderna di oggetti d’uso e tradizionali da parte di artisti ed artigiani provenienti dai 22 territori francesi di antica tradizione ceramica.

DOVE: Galleria d’Arte Comunale, Voltone della Molinella; ArgiMap: 4
QUANDO: Faenza 2 - 5 settembre 2010



GALLERIA DELL’ARTIGIANATO: L'ARTE DELLA TERRA E DEL FUOCO

Una collezione di oggetti di eccellenza dell’arte ceramica toscana, risultato di produzioni che traggono la loro forza e la loro ispirazione dalla storia, dalla tradizione e dalla continua ricerca e sperimentazione di maestri ceramisti. Il progetto è promosso da Unioncamere Toscana e Regione Toscana. Realizzato da Artex con la collaborazione di CNA Toscana e Confartigianato Imprese Toscana.

DOVE: Cortile di Palazzo Pasolini - Zanelli; ArgiMap: 13
QUANDO: Faenza 4 - 5 settembre 2010 dalle 10.00 alle 22.00



QUESTO NON È UN PIATTO: IL VOSTRO PATRIMONIO, LA VOSTRA LINGUA, LA VOSTRA CULTURA

Progetto internazionale per l’educazione ai diritti umani, l’integrazione e la pace, attraverso l’arte e la tutela dei patrimoni linguistici e culturali. Ideato dalla casa londinese Moving Universe, si propone di incoraggiare il cambiamento sociale fondato sulla responsabilità globale, promuovendo l’unione delle persone con il linguaggio universale delle arti, musica e mezzi di comunicazione. ”Questo non è un piatto” si esprime attraverso diversi strumenti: opere ceramiche, mostre-evento, un libro, la ciotola “Ricordati di me”, development labs, video on the road ed un tour di 36 mesi nel mondo, che vede la sua prima tappa, dopo la presentazione a Nove (VI), a Faenza, al MIC con un’anteprima ad Argillà.

DOVE: Palazzo Esposizioni, Corso Mazzini 92; ArgiMap: 5
QUANDO: Faenza 1 - 5 settembre 2010 a seguire al MIC, 11 - 30 settembre



TRIBUTO A MARCELLO FANTONI

Una mostra di opere, provenienti da collezioni private, del decano dei maestri ceramisti italiani: nato a Firenze nel 1915, di lui Antonio Paolucci scrive “con la sua opera lunga ottantatre anni – lavora sulla ceramica infatti dal 1927 – non solo ha onorato il Paese come pochi altri nel Novecento, ma ha dimostrato che Firenze e la Toscana sono state e possono continuare ad essere scuola e laboratorio di internazionale Modernità”. Ceramista ma anche scultore (bronzo, argento, rame, ferro, cemento), sue opere sono esposte al Victoria and Albert a Londra, al Metropolitan a New York, al Modern Arte a Tokio o al Royal Scottish a Edinburgo. A Firenze ha fondato la Scuola Internazionale d’Arte Ceramica dove a tutt’oggi continua ad operare con immutato spirito giovanile. Nell’occasione il maestro Fantoni e lo Studio Battaglia festeggeranno Argillà facendo omaggio ai visitatori di due grafiche inedite del maestro (fino ad esaurimento delle 100 copie disponibili numerate).

DOVE: Studio Battaglia di Enrico Versari, Via Monsignor Battaglia n.23, ArgiMap: 9
QUANDO: Faenza, 28 agosto - 3 settembre e 6 – 12 settembre, dalle 16.00 alle 20.00, 4 - 5 settembre, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, presente il Maestro Fantoni



VOLUMI IN CITTA’

Percorso di scultura ceramica condotto da Guido Mariani, in esposizione presso la Pinacoteca di Faenza e realizzato in collaborazione con la Scuola Comunale di Disegno T.Minardi.

DOVE: Pinacoteca Comunale di Faenza, via Santa Maria dell’Angelo 9
QUANDO: Faenza, 4 - 5 settembre 2010 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00



INCONTRI CON VILMA VILLAVERDE

La ceramista argentina, una delle più importanti artiste sudamericane del settore, illustra il suo lavoro e le proprie tecniche in un incontro e laboratorio al Museo Carlo Zauli MCZ, a cura di Martha Pachon ed Andrea Kotliarski.

Workshop al Museo Carlo Zauli, Via della Croce 6; ArgiMap: 6
Faenza, 1 - 3 settembre 2010, orari da definire, per info e prenotazioni: 339-1544010

Conferenza dell’artista al Museo Internazionale delle Ceramiche MIC, Faenza
venerdì 3 settembre 2010 ore 11.00

DOVE: Workshop al MCZ, conferenza al MIC
QUANDO: Faenza, 1 - 3 settembre 2010



CONCERTO IN CERAMICA

Il Museo Internazionale delle Ceramiche ospiterà, nel cortile interno, “Concerto in Ceramica”, il primo degli appuntamenti della rassegna “I Visionari”: una suggestiva multivisione potenziata dalle note di musica da camera eseguita dal vivo dai giovanissimi musicisti di talento Pietro Fresa e Gaia Caporiccio al pianoforte, Sara Marzadori e Margherita Fanton alla viola e Irene Marzadori al violoncello interpreteranno musiche di Biber, Bach, Vivaldi, Schuman, Chopin e Brahms, su una multivisione realizzata con immagini raccolte dai fotografi Alberto Berti, Carlo Conti, Dervis Castellucci, Tiziana Catani, Romano Cicognani, Moreno Diana e Omero Rossi, del FotoCineClub Forlì, e curata da Carlo Conti, Luciano Laghi Benelli, Francesco Lopergolo e Claudio Tuti. Partecipano alla realizzazione dei video Alessandra Godoli e la Compagnia di Danza “Dance Studio” diretta da Luna Ronchi. L’istruzione artistica è di Irene Biolchini, con il coordinamento di Carlo Conti, la supervisione generale di Francesco Lopergolo e i preziosi suggerimenti di Carmen Ravanelli Guidotti, Franco Bertoni e Davide Servadei.

DOVE: Museo Internazionale delle Ceramiche MIC, cortile interno, Viale Baccarini 2; ArgiMap: 3
QUANDO: Faenza, 2 settembre 2010 ore 21.00



FUMAVAMO NELLA TERRACOTTA: LA PRODUZIONE DELLA PIPA A FAENZA

Un laboratorio storico e di recupero dell’antica tradizione, romagnola, ma non solo, legata alle pipe tradizionali di terracotta, a cura di Stefano Dirani, Giuliano Vitali e Gino Geminiani, con il contributo di EDIT Faenza.

DOVE: Piazza del Popolo, ArgiMap: 1
QUANDO: Faenza, 4 - 5 settembre 2010 dalle 10.00 alle 22.00

mercoledì 1 settembre 2010

La libertà fa paura



Per la rassegna 100 bobine, mercoledì 1 settembre alla rocca di Cento (FE) verrà presentato il documentario "L'isola della rose", a seguire incontro con Giuseppe Musilli, autore del libro+dvd su questa esperienza del 1968.
Ci sarà anche una mostra fotografica sulla Rimini dell'epoca.