martedì 30 agosto 2011

Chi è Claudio Lolli?



Così chiede una giovane, presumibilmente del 1977, in un commento alla notizia su estense.com di una prossima esibizione del cantautore bolognese, sabato 3 settembre al festival PD al campo sportivo di Pontelagoscuro (FE).

Calcolando circa 25 anni la media distanza che separa una generazione dall'altra (ma forse sono molto meno) è abbastanza triste che Lolli, nato nel 1950, che non è certo un "minore" nell'ambito della canzone di autore, se non passa nei 4 programmi televisivi che guardano i giovani (magari su iphone), sia ancora sconosciuto ai più.

Gli stessi organizzatori della serata sentono il bisogno di affiancargli altri gruppi e cantanti; eppure wikipedia gli dedica una pagina molto esauriente e anche su facebook si è costituito un gruppo di fans, citato nel manifesto del concerto.

Fu Francesco Guccini a farlo conoscere, visto che Lolli frequentava la sua Osteria delle Dame, è lo portò anche a Bondeno nel 1974, ma anche allora l'amministrazione comunale non brillava per lungimiranza e la cosa non ebbe un seguito.

sabato 27 agosto 2011

Uomini, sogni, interessi



Andrea Rossi è di Bondeno e si parla qui di seguito del suo esperimento di fusione fredda:
http://cianciullo.blogautore.repubblica.it/2011/03/21/il-declino-del-nucleare/comment-page-3/

Carlo Basso
Anche a me hanno poi risposto dalla fabbrica e ho potuto parlare (2 ore…aveva bisogno di sfogarsi…) con Andrea Rossi.
La fabbrica era sua, l’ha venduta e con i proventi si è buttato in questa nuova avventura scientifico-industriale.
Si, perchè lui è quello della Petroldragon, l’azienda che negli anni ‘80 produceva “petrolio” da pirolisi di scarti organici, anticipando i biocarburanti e che poi fu chiusa per “smaltimento illegale di rifiuti tossici”
Insomma da una impresa avveniristica all’altra. Speriamo che la seconda non si concluda come la prima…

Dopo averci parlato, escluderei una truffa, ma non ancora un’illusione collettiva.

Il famoso additivo (di cui parlava Focardi) pare in realtà sia un modo di gestire certi parametri fisici nel dispositivo, non una sostanza.

Il dispositivo può funzionare senza alimentazione elettrica, basta dosare la rimozione di calore in modo che l’elemento di nichel resti sopra i 400°C (non ho capito perchè debba restare a questa temperatura per avviare la fusione, ma tant’è). Nell’esperimento pubblico questo è stato fatto solo per poco tempo (nella prima fase), perchè il dispositivo, in queste condizioni, diventa difficile da spegnere.

La prova della fusione sono emissione di raggi gamma di una certa energia (corrispondente a un processo di decadimento del rame), presenza di piccole zone fuse nel nickel, indice di temperature superiori a 1300°, e presenza di tracce di rame e zinco nel nickel, dopo lungo tempo di funzionamento. Anche le quantità dei reagenti in gioco sono troppo piccole per giustificare le energie rilevate: nel dispositivo entra solo 1 grammo di idrogeno al giorno, che ha una potenza chimica di soli 35 watt.

Il dispositivo da 1 MW che sta costruendo, costituito da 100 da 10 kW simili a quello usato per riscaldare la sua fabbrica, non è per dimostrare scientificamente la realtà del fenomeno (come credevo…) ma è un vero e proprio prodotto, un impianto di riscaldamento a fusione, il cui primo esemplare andrà ad una azienda di Atene, che lo pagherà solo dopo aver constatato che funziona. Tecnici dellì’azienda greca si sono recati a Bologna per verifiche, e dopo tutti i controlli hanno dato l’ok alla direzione, quindi le cose sembrano vere. La presentazione dell’impianto avverrà a ottobre e, per allora, mi ha detto presenteranno anche una teoria elaborata per spiegare come avvenga questa fusione a basse temperature e pressioni.

Infine le brutte notizie: dagli esperimenti che ha fatto in questi anni, sembra che la reazione di fusione con l’idrogeno avvenga solo con due isotopi del nickel, che insieme costituiscono il 3,5% del totale di questo metallo. Finiti questi, ciao energia abbondante ed economica da fusione fredda…


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minifiba scrive:
23 marzo 2011 alle 13:31

vedo con piacere che questo post continua oltre quello nuovo. bene.

Andrea Rossi ha venduto la EON di Bondeno nel 2010; i soldi sono andati a finire in America, per la precisione in Florida (nel New Hampshire a qusto punto ci sono solo uffici).

Signori che leggete, vi prego: lasciate perdere le informazioni riassuntive di un solo post; quello che ha telefonato a Focardi, ma rob de matt… Fatevi una bella ricerca da soli, spendete qualche ore di tempo al giorno per una settimana. Non arrendetevi il primo giorno: stanno facendo una cagnara che farebbe passare la voglia anche a un segugio. Dopo capirete.

giovedì 25 agosto 2011

Il conformista in digitale

La Cineteca di Bologna e il gruppo editoriale Minerva Raro Video hanno curato una nuova versione del film di Bernardo Bertolucci Il conformista, sulla base del lavoro di Vittorio Storaro, che ne fu il direttore della fotografia.
Questa nuova versione, grazie al supporto digitale che valorizza gli ottimi risultati ottenuti da Storaro, potrà essere apprezzata dal pubblico delle sale cinematografiche: Il conformista sarà dapprima sullo schermo del Cinema Anteo di Milano dal 19 agosto; dal 26 agosto al Massimo di Torino e al Greenwich di Roma. Non poteva mancare il Cinema Lumière della Cineteca di Bologna che lo proporrà infatti a partire dal 2 settembre in occasione dell'avvio della nuova stagione.
La versione digitale de Il Conformista, curata dal laboratorio L'Immagine Ritrovata di Bologna, è stata presentata al recente Festival di Cannes, nella rinomata sezione Cannes Classics alla presenza dello stesso Bertolucci.

IL CONFORMISTA (Italia/Francia/RFT 1970, 1971, colore 118') di Bernardo Bertolucci
Restauro digitale de L'Immagine Ritrovata in collaborazione con Minerva Raro Video Dall'omonimo romanzo di Alberto Moravia; sceneggiatura: Bernardo Bertolucci; fotografia: Vittorio Storaro; montaggio: Franco Arcalli; costumi: Gitt Magrini
Interpreti: Jean-Louis Trintignant, Stefania Sandrelli, Gastone Moschin, Dominique Sanda, Enzo Tarscio, Fosco Giachetti 
'Un film che ha cambiato la storia del cinema - come ben racconta Emiliano Morreale nel testo che accompagnerà l'uscita in dvd del Conformista per le Edizioni Minerva RaroVideo- , il modo di girare di Bertolucci, di mettere in scena la storia. Tutta la New Hollywood fu segnata da Il Conformista'.
– dichiara il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli- fanno di questa operazione un tentativo, per l’Italia ancora inedito – ma molte volte tentato all’estero, soprattutto in Francia-, di ridare nuova vita ai grandi film del nostro passato, per valorizzare la miglior storia del cinema nazionale e per formare il gusto del nuovo pubblico>.

mercoledì 24 agosto 2011

Non solo Buskers

SETTIMANA MANDOLINISTICA Ferrarese
Sedi Varie
Orario:
20.00
Ingresso: libero
Dal 21 al 28 agosto
Informazioni
giovedì 25, Cortile Museo Archeologico: Concerto dei maestri
venerdì 26, Rotonda Foschini: Accademia Live al Buskers Festival
sabato 27, Museo Archeologico - Sala delle Carte Geografiche: Concerto finale dei partecipanti
ACCADEMIA NAZIONALE DI MANDOLINO Ciclo di conferenze
Albergo S. Girolamo dei Gesuati - Sala grande
Via Madama 40/a
Orario:
15.15
Ingresso: gratuito
Agosto
Informazioni
lunedì 22: Conferenza del Liutaio Gabriele Pandini
martedì 23: Il Mandolino irlandese Conferenza del Maestro Paul Kelly
mercoledì 24: Il Liuto cantabile Conferenza del Maestro Fabio Giudice
giovedì 25: Il Mandolino a Ferrara Conferenza di Carlo Bacillieri





giovedì 18 agosto 2011

XVII festival della Lessinia



Evento speciale inaugurale con accompagnamento musicale dal vivo
Venerdì 19 agosto

Ore 21.00 TEATRO VITTORIA di Bosco Chiesanuova (VR)
ANTEPRIMA DEL XVII FILM FESTIVAL DELLA LESSINIA



SAFETY LAST - PREFERISCO L’ASCENSORE

con Harold Lloyd
di Fred C. Newmeyer, Sam Taylor
70’, USA, 1923

Harold, un esuberante giovanotto di provincia, si iscrive a una gara di arrampicata per guadagnare un po’ di soldi. La montagna che deve scalare è un po’ strana. Non è fatta di terra e di sassi ma di mattoni: è un grattacielo. Il piano di Harold è scalare solo i piani più bassi e lasciar fare il resto a un acrobata con cui spartirà i 1000 dollari in palio. Ma una serie di esilaranti circostanze lo costringeranno a scalare la “mon- tagna” per intero... Uno dei più conosciuti film di Harold Clayton Lloyd e del personaggio che, negli anni Venti, lo rese celebre: l’occhialuto giovanotto ambizioso e arrivista sempre teso alla conquista del successo. La scena in cui Harold è ap- peso alle lancette dell’orologio è tra le più celebri della storia del cinema muto.

Harold Clayton Lloyd
Attore, regista e produttore cine- matografico statunitense, è tra i più grandi protagonisti dell’epoca del cinema muto holliwoodiano. Nato nel 1893, a partire dagli anni Venti veste i panni di Harold, giovane dai grandi occhiali, ambizioso e spregiudicato quando si tratta di arrivare al successo. Con questo personaggio seppe rivaleggiare con i grandi del cinema muto quali Charlie Chaplin, Buster Keaton e Harry Langdon diventando uno degli attori più pagati dell’epoca.

Skiantos a Ferrara


Il 19 agosto alle 22, al Ferrara Music Park

mercoledì 17 agosto 2011

Musica a Ferrara



 
FERRARA MUSIC PARK
Sottomura di Via Baluardi
Orario:
21.30
Ingresso: libero
Dal 3 al 28 agosto
Informazioni
Tel. 393 7308555 / 335 5219039
Concerti, mercatini, ristoranti, bimbolandia:
martedì 16: Sottomura Comic Show D. Pizzocchi e A. Poltronieri
mercoledì 17: Estragon Lab Night non stop musicale dalle 18.00
giovedì 18: Abba Show
venerdì 19: Skiantos
dal 20 al 28: Ferrara Buskers Night gruppi emergenti, jam session ed improvvisazioni degli artisti del festival
http://www.ferraramusicpark.it/
cod.
 
FERRARA ESTATE in via Bologna
Parco Scuola Mosti
Via Bologna
Orario:
serale
Ingresso: libero
Agosto
Informazioni
Tel. 0532 209370
mercoledì 17: Viabo Band recital dei cantanti del quartiere di via Bologna
venerdì 19: Feo's Band in concerto
cod. 02
 
NOTE A TERRAVIVABIO 2011
Terravivabio
Via delle Erbe 29
Orario:
20.30
Ingresso: a pagamento
17 agosto
Informazioni
Tel. 0532 754107
Ferrara Dixieland band
Il concerto comincerà alle 21.15, dopo l'aperitivo con spuntini e cocktail a base dei prodotti bio dell'azienda agricola
cod. 02
 
FERRARA BUSKERS FESTIVAL 24a Rassegna Internazionale del Musicista di Strada
Centro storico
Orario:
tutti i giorni dalle 18.00 alle 24.00; domenica dalle 17.00 alle 20.00
Ingresso: offerta libera
Dal 20 al 28 agosto
Informazioni
Tel. 0532 249337
info@ferrarabuskers.com
La più grande manifestazione al mondo dedicata agli artisti di strada

Anteprima a Comacchio venerdì 19 ore 21.00
http://www.ferrarabuskers.com

martedì 16 agosto 2011

Fine del welfare?

Et si on vivait tous ensemble?

(And If We All Lived Together)
Francia, Germania • 2011 • DCP • colore • 96' • v.o. francese
Prima mondiale
Cinque amici di lunga data, cinque caratteri diversi: Claude che da sempre ama le donne; Annie e Jean, la coppia improbabile, lui attivista politico, lei borghese e convenzionale; Jeanne e Albert, la femminista e il viveur. Ognuno di loro deve fare i conti con il fatto di invecchiare. Il cuore di Claude non sopporta più le sue passioni infuocate. Jean non può dedicarsi come vorrebbe ai suoi progetti umanitari perché l’assicurazione non se ne assume più il rischio. Annie spera di riconquistare i nipoti con una costosa piscina in giardino. Jeanne nasconde una grave malattia e Albert non si accorge che la memoria comincia a ingannarlo. La soluzione: andare a vivere insieme.

Regia

Stéphane Robelin

Interpreti

Geraldine Chaplin, Guy Bedos, Daniel Brühl, Jane Fonda, Claude Rich, Pierre Richard

Immagini

Dominique Colin

Costumi

Jurgen Doering

Decorazioni

David Bersanetti

Scenario

Stéphane Robelin

Montaggio

Patrick Wilfert

Produzione

Les Films de la Butte
lesfilmsdelabutte@yahoo.fr

Manny Films
www.mannyfilms.fr

Rommel Film

Diritti mondiali

The Match Factory
Balthasar 79-81
50670 Köln
info@matchfactory.de

Distributore svizzero

Frenetic Films
Bachstrasse 9
8038 Zürich
mail@frenetic.ch

domenica 14 agosto 2011

Steve Mancini al music park

Domenica 14 agosto alle ore 22 al "Ferrara Music Park"
con la blues live music di "Steve Mancini Blues Band"


Steve Mancini chitarra e voce
Paolo Bertelli armonica
Andrea Pavinato basso
Nicola Fantini batteria

Concerto a ingresso libero, in più cucina e mercatini
Via Bologna - Sottomura - Entrata di fianco a Porta Paola


Ps: Con preghiera di diffusione (Grazie!)

STEVE MANCINI

Nasce a Perugia il 4 ottobre del 1971 e inizia a suonare la chitarra all’età di 9 anni.

Nell’ “85 fonda I BLUES CORNER e si esibisce nei vari locali della Provincia di Pesaro e Urbino, proponendo cover di Eric Clapton, B.B King, Muddy Waters e tanti altri della scena Blues Americana.

Dal “96 inizia la collaborazione con Paolo Tomatis (chitarra e voce) e Filippo Venturini (armonica). Con quest’ultimo intraprende la ricerca di una sonorità che si avvicina al Delta Blues acustico degli anni Trenta/Quaranta.

Dopo una serie interminabile di concerti nei locali d’ Italia, Steve approda a

New Orleans, dove entra a far parte della Band di Andy J. Forest e lascia l’anno stesso (2004) per tornare in Italia, dove continua a suonare con il suo trio, la STEVE MANCINI BAND, e nel contempo è chitarra solista della Band di Barry Smith.

Attualmente suona il Banjo in una nuova formazione di Blues Acustico, nei

THE RYANS.

venerdì 12 agosto 2011

Proiezioni digitali


Nelle sale cinematografiche la tecnologia di proiezione digitale ha ormai preso il sopravvento, rendendo addirittura difficile reperire i film su pellicola per quei cinema che ancora non si sono aggiornati. L’archiviazione dei film digitalizzati su hard disk comporta infatti degli evidenti vantaggi sia dal lato pratico della distribuzione, sia per il mantenimento di una qualità costante nel tempo delle immagini.
Ovviamente anche il Festival di Locarno non è immune da questa evoluzione, tanto che negli ultimi sette anni la presenza di film distribuiti in formato digitale ha fatto registrare un aumento esponenziale. Solo nell’ultimo anno il numero di film in forma numerica è infatti quasi raddoppiato, passando dai circa 40 titoli del 2010 ai 76 dell’edizione attuale, pari a circa un terzo del totale.
Per la prima volta quest’anno sono inoltre stati proiettati in Piazza Grande due film (Colazione da Tiffany e Sport de filles) nel cosiddetto formato “4K”, ovvero dotati di una risoluzione doppia rispetto alle proiezioni digitali convenzionali. L’utilizzo di questa altissima definizione è particolarmente indicato per il maxi-schermo locarnese, le cui abbondanti dimensioni mettono in evidenza l’elevata qualità, luminosità e nitidezza delle immagini.
Per i prossimi anni si prevede un’ulteriore progressione nel numero di film che verranno proiettati in digitale, a scapito della tradizionale pellicola in celluloide, con l’obiettivo di presentare sempre più film in “4K” e di impiegare nuovi proiettori più potenti e luminosi.

giovedì 11 agosto 2011

Scrivere per il cinema: quattro borse in palio

Basti un titolo, quello di "Sinestesia" di Erik Bernasconi, premiato 4 anni fa e poi maggiore successo ticinese degli ultimi tempi, per sottolineare l' importanza del concorso promosso dal DECS e dalla RSI, presentato a Locarno e aperto da venerdì al 20 dicembre. Centomila franchi suddivisi in quattro borse di studio, due nella fiction e altrettante nella documentaristica, per promuovere la sceneggiatura. "Il primo e il più difficile momento nella realizzazione di un film", ha spiegato la responsabile della produzione della RSI Giulia Fretta.

Questo perché si è ancora allo sviluppo di un'idea e nulla garantisce che il progetto andrà in porto. E non a caso Misha Györik, premiato nella prima edizione del 2001, finì con l'abbandonare il proprio. E' però anche vero che l'esistenza stessa del concorso, ha sottolineato il critico Antonio Mariotti, serve da potente stimolo a "mettere idee su carta" e poi a concretizzarle. Ne sono la prova "Lionel" di Mohammed Soudani e "Segreti e sorelle" di Francesco Jost, non premiati da una borsa ma infine realizzati.

La novità del 2011 è una nuova categoria, quella del progetto di documentario opera prima di un autore, che favorirà, ha spiegato Silvana Bezzola, il perpetuare di una tradizione molto radicata nella Svizzera italiana, quella appunto della documentaristica. "I talenti ci sono", ha assicurato, anche se faticano a trovare spazio. Nonostante la produzione sia "una sfida continua per i piccoli numeri e la necessità di puntare almeno a un pubblico nazionale", ha detto però Giulia Fretta, "la macchina cinematografica nel nostro territorio gira ancora".

Diverse opere vedono la luce ogni anno, "grazie alla collaborazione ormai consolidata fra produttori indipendenti e aziende e istituzioni pubbliche". Istituzioni rappresentate per l'occasione dal neoresponsabile del DECS, Manuele Bertoli, che ha ricordato gli sforzi in questo campo del cantone e il Premio Cinema Ticino, attribuito mercoledì sera per la seconda volta, al regista Villi Hermann. "Se la collettività non investe nella cultura è una povera collettività", ha dichiarato il consigliere di Stato, "e noi non vogliamo che sia così".

A testimonianza della vivacità della collaborazione menzionata, sono 7 le opere coprodotte dalla RSI nell'ambito del "pacte de l'audiovisuel" presenti al 64mo Festival del film di Locarno. Cinque sono lungometraggi, tutti documentari: fuori concorso "1 due 100 officine" di Danilo Catti e il ritratto del fotografo Gotthard Schuh opera del già citato Villi Hermann. Inoltre "The Substance Albert Hoffmann's LSD" di Martin Witz (Cineasti del presente), "An African Election" e "La grande eredità" in Appellation Suisse e due cortometraggi.

lunedì 8 agosto 2011

L'art d'aimer



(The Art of Love)
Francia • 2011 • DCP • colore • 85' • v.o. francese
Prima mondiale

Quando ci innamoriamo, in quell’istante preciso, nel nostro intimo, si produce una musica particolare. Diversa per ognuno di noi, questa musica può manifestarsi nei momenti più inaspettati.

Regia
Emmanuel Mouret
Interpreti
Pascale Arbillot, Ariane Ascaride, Frédérique Bel, François Cluzet, Michaël Cohen, Julie Depardieu

Nato a Marsiglia nel 1970, Emmanuel Mouret frequenta corsi d’arte drammatica per poi essere ammesso a La fémis di Parigi, dipartimento regia, dove realizza vari cortometraggi e si diploma con un mediometraggio, Promène-toi donc tout nu (1999), distribuito nelle sale. Il regista interpreta sovente il protagonista dei suoi film, come nel suo primo lungometraggio, Laissons Lucie faire (2000). Vénus et Fleur (2004) è presentato a Cannes nell’ambito della Quinzaine des Réalisateurs, come pure Cambio d’indirizzo (2006), il suo lavoro successivo. Seguiranno Solo un bacio per favore (2007), presentato a Venice Days, e Fais-moi plaisir! (2009).

mercoledì 3 agosto 2011

Inizia oggi il festival di Locarno



Inizia oggi, mercoledi 3 agosto, il 64. Festival del film Locarno, con la proiezione in Piazza Grande di Super 8 di J.J. Abrams.
In seguito al successo delle proiezioni gratuite in Piazza Grande - Colazione da Tiffany (1961, di Blake Edwards) il 31 luglio con circa 4'800 spettatori, e Amarcord di Federico Fellini, con un pubblico di quasi 6'000 persone - si aprirà stasera la 64esima edizione del Festival del film Locarno. In Piazza Grande, alle 21.30, verranno presentate le giurie ufficiali dei concorsi prima della proiezione di Super 8 del regista statunitense J.J. Abrams, prodotto da Steven Spielberg.

Tra i premi speciali, i dibattiti, gli incontri ed i numerosi ospiti internazionali che parteciperanno all’edizione 2011: Kabir Bedi, Guy Bedos, Daniel Brühl, Claudia Cardinale, Ingrid Caven, Daniel Craig, Gérard Depardieu, Abel Ferrara, Harrison Ford, Bruno Ganz, Adoor Gopalakrishnan, Claude Goretta, Aleksei Guskov, Hannah Herzsprung, Isabelle Huppert, Hitoshi Matsumoto, Mike Medavoy, Kati Outinen, Pierre Richard, Anri Sala, Maribel Verdú, Olivia Wilde ed altri ancora.

In occasione della Retrospettiva dedicata a Vincente Minnelli, il Festival avrà l’onore di ospitare l’attrice francese Leslie Caron, interprete di Un americano a Parigi (1951) e Gigi (1958). Domani, giovedì 4 agosto, l’attrice sarà in Piazza Grande per la presentazione della Retrospettiva ed il giorno seguente, alle 14.00 presso la Magnolia – Spazio RSI, parteciperà ad una conversazione pubblica dove presenterà la sua autobiografia.

La 64esima edizione del Festival del film Locarno si concluderà con la serata di premiazione ufficiale, sabato 13 agosto.

Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale www.pardo.ch