martedì 29 novembre 2011

Antonio Rezza a Occhiobello


VENERDÌ 2 DICEMBRE ORE 21
ANTONIO REZZA in
PITECUS
di Flavia Mastrella e Antonio Rezza
regia di Antonio Rezza e Flavia Mastrella
quadri di scena Flavia Mastrella
(mai) scritto da Antonio Rezza
assistente alla creazione Massimo Camilli
disegno luci Maria Pastore

Se Danio Manfredini, con il suo spettacolo "Tre studi per una crocifissione", ha portato al Teatro Comunale di Occhiobello tre toccanti personaggi che sono sembrati scaturire dalla sua più profonda interiorità, venerdì 2 dicembre, alle ore 21, salirà sul palco Antonio Rezza, che ama definirsi un performer più che un attore. Ciò che cambia è il rapporto con i personaggi: Rezza non entra in loro, ma mantiene una certa distanza che gli consente di osservarli con un occhio esterno. Presente sulla scena televisiva fin dai primi anni Novanta, Rezza produce insieme a Flavia Mastrella una serie di cortometraggi e partecipa a programmi come Blob, Fuori Orario, Tunnel e Pippo Chennedy Show. "Pitecus", lo spettacolo ancora una volta firmato Rezza-Mastrella, che andrà in scena a Occhiobello, sarà preceduto dalla proiezione del film "Troppolitani" (2000), che ripropone alcune interviste a corpo libero condotte e ideate dalla coppia Rezza-Mastrella su RAI 3 nel 1999.
"Pitecus" analizza invece il rapporto tra l'uomo e le sue perversioni: laureati, sfaticati, giovani e disperati alla ricerca di un'occasione che ne accresca le tasche e la fama, pluridecorati alla moralità che speculano sulle disgrazie altrui, vecchi in cerca di un'identità che li aiuti ad ammazzare il tempo prima che il tempo ammazzi loro. È un andirivieni di gente che vive in un microcosmo disordinato: stracci di realtà si susseguono senza filo conduttore, sublimi cattiverie rendono comici e aggressivi anche argomenti delicati.
I personaggi di Rezza fanno capolino dalle fessure e dai buchi di stoffe variopinte, sprigionano qualunquismo a pieni pori, ma sono convinti di essere originali, contemporanei e, nei casi più sfacciati, avanguardisti. Inveiscono contro la narcosi che sembra fare scempio di uomini e desideri, parlano un dialetto frastagliato e tronco e, con le loro porzioni di arti che sbucano sulla scena, assumono forme mitiche e caricaturali, quasi fumettistiche. "Pitecus" si scaglia contro la cultura dell'assopimento e della quiescenza creativa.
Ingresso: intero euro 12, ridotto over65 euro 10, ridotto under30 euro 8.
Per informazioni: 349.8464714 / 0425.766121
http://www.teatrocomunaleocchiobello.it
info@teatrocomunaleocchiobello.it

- Continua l'iniziativa "Cena dopo il teatro con artista", che prevede la possibilità di cenare in uno dei quattro locali convenzionati per la serata di teatro, potendo incontrare gli interpreti degli spettacoli. Venerdì il ristorante ospitante sarà Villa Pepoli. Menù degustazione completo a 16 euro per abbonati e spettatori, previa prenotazione al n. 0425.762176 / 329.0973402.

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