Settimana in cineteca

Il cinema eretico di Pasolini. Salò e Femmes femmes di Vecchiali fino a lunedì 26 marzo – Cinema Lumière “Mi è successo raramente di vedere un film così bello e commovente” disse Pasolini a proposito di Femmes femmes, capolavoro di Paul Vecchiali sullo stravagante ménage domestico di due attrici fallite che continuano a sovrapporre vita reale e finzione scenica. Pasolini sarà così stregato dall'eccezionale interpretazione delle due protagoniste Hélène Surgère e Sonia Saviange da chiedere loro di reinterpretare nel suo Salò una delle scene madri del film del regista francese. Agli spettatori del Lumière il piacere di apprezzare nella stessa giornata di giovedì 22 il sottile gioco di matrice e filiazione e di continuo ribaltamento fra realtà e rappresentazione che lega l'ultimo 'maledetto' lungometraggio di Pier Paolo Pasolini (ore 17; introduzione di Marco Antonio Bazzocchi) e quello di Paul Vecchiali che proporremo in lingua originale con sottotitoli italiani alle ore 22.30. La grande retrospettiva pasoliniana che ci ha accompagnato per tutto il cartellone di marzo si concluderà lunedì 26 con la proiezione di Il fiore delle Mille e una notte, ultimo atto della Trilogia della vita introdotto dalla stesso Marco Antonio Bazzocchi. >> Maggiori informazioni
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Il grande balletto al cinema in HD: La Bayadère Giovedì 22 marzo, ore 19.30 – Cinema Lumière Dopo il successo dello Sciaccianoci dal Bolshoi lo scorso dicembre, torna al Lumière il grande balletto in alta definizione. In diretta via satellite dall'Opéra di Parigi, Nexo Digital propone la proiezione in HD del celebre balletto con la coreografia originale di Marius Petipa, ripresa nel 1992 da Rudolf Nureyev. Con le stelle, i primi ballerini e il Corpo di Ballo dell'Opéra National de Paris e con l'Orchestra dell'Opéra National. Ingresso intero: 15 euro; ridotto: 12 euro (soci FICC, Student card); 9 Euro (Amici e Sostenitori della Cineteca, over 60, abbonati Fondazione Musica Insieme). Prevendita dal 15 marzo, con assegnazione del posto, alla cassa del Lumière in orari di apertura. >> Maggiori informazioni
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Bicentenario dickensiano. Oliver Twist e Grandi speranze secondo David Lean Introduce Gino Scatasta Martedì 20 e mercoledì 21 marzo, ore 20 – Cinema Lumière Oliver Twist e Grandi speranze, ovvero Charles Dickens tradotto al cinema da David Lean, due dei più straordinari incontri tra romanzo e film realizzati da un grande maestro dell'adattamento letterario su grande e piccolo schermo. Proseguono gli appuntamenti in Cineteca nell'ambito del bicentenario dickensiano – in collaborazione con Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Bologna e aBOut Dickens – che questo mese incrociano la Fiera del Libro per ragazzi in programma a Bologna dal 19 al 22 marzo. Entrambi i film, proposti in lingua originale con sottotitoli italiani, saranno presentati da Gino Scatasta, professore di letteratura inglese dell'Università di Bologna. >> Maggiori informazioni
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Prima visione in 3D. Cave of Forgotten Dreams di Herzog Il film accompagnato dal corto Spell-Suite di Zapruder fino a giovedì 29 marzo – Cinema Lumière Armato di una piccola videocamera assemblata per l'occasione e accompagnato da un gruppo di geologi, archeologi, storici dell'arte, Herzog penetra nelle profondità della terra e della storia, mostrandoci le pitture rupestri della grotta di Chauvet, le più antiche finora ritrovate. L'antro, un tempo luogo di culto e di cerimonie, si trasforma nella caverna di Platone e il cinema nel luogo privilegiato per l'indagine del mito. Attraverso la più moderna delle tecnologie (il 3D, che qui il maestro tedesco ha affermato di usare per la prima e ultima volta) riprende vita la più antica e primigenia espressione artistica dell'essere umano. E con la sua inconfondibile voce suadente armata di feroce e struggente ironia, Herzog arriva dritto al cuore delle domande esistenziali che quelle immagini (e quegli uomini) ci pongono. Proporremo l'ultimo straordinario documentario del maestro tedesco in prima visione a partire dal prossimo mercoledì, accompagnandolo con il corto sperimentale in 3D Spell-Suite presentato all'ultima Mostra di Venezia e realizzato da Zapruder, originale formazione forlivese che si muove a cavallo fra arti visive performative e cinematografiche. >> Maggiori informazioni
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Prima visione. Hugo Cabret di Martin Scorsese in 3D Cinema Lumière – fino a giovedì 29 marzo Prosegue la programmazione di prima visione dell'ultimo straordinario film di Martin Scorsese, un meraviglioso film d’avventura, ma anche una compiuta riflessione sul cinema e sulla sua infanzia: attraverso gli occhi dei due giovani protagonisti scopriamo Méliès ma anche i Lumière, Harold Lloyd, Buster Keaton, Georg W. Pabst e tanti altri capolavori del muto. Un film di una sincerità emozionante, che sa usare in modo magico, stupefacente, il 3D, che ci fa tornare tutti spettatori innocenti, come quelli che hanno assistito alle prime proiezioni del cinématographe Lumière. Sotto la trama sottile del racconto di formazione, un apologo adulto, nostalgico e progressivo dedicato al potere del cinema e alla sua fragilità. >> Maggiori informazioni
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La rabbia giovane. Il cinema indipendente americano fra i ‘60 e i ‘70 Alberto Morsiani presenta Strada a doppia corsia fino a lunedì 26 marzo – Cinema Lumière Ultime tappe del nostro viaggio nel new american cinema anni Sessanta e Settanta, una stagione di irripetibile libertà, di rivoluzioni produttive, nella lunga new wave che s’insinuò nel naufragio del sistema degli studios. Si parte questa settimana dallo sperimentalismo 'scandaloso' di Flaming Creatures di Jack Smith e Scorpio Rising di Kenneth Anger (venerdì 23, ore 22.15) due mediometraggi che hanno condiviso alla loro uscita la medesima sorte di messa al bando per pubblica oscenità. Sabato 24 doppio appuntamento con il glaciale road movie Strada a doppia corsia di Monte Hellman che sarà introdotto da Alberto Morsiani e, a seguire, Cinque pezzi facili, il più bel film di Bob Rafelson interpretato da un Jack Nicholson mai così disilluso e dolente. Easy Rider, film-manifesto del la controcultura americana anni Sessanta, forse il più celebre road movie della storia del cinema, aprirà la programmazione di domenica 25 (ore 18); in chiusura di giornata I fucili degli alberi, opera prima di Jonas Mekas preceduta dal corto Pull My Daisy di Robert Frank e Alfred Leslie, due perfetti esempi di improvvisazione di stampo jazzistico, a cavallo fra il documentario urbano e lo stile autarchicamente libero della beat generation e dell'action painting. >> Maggiori informazioni
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Stefano Sollima presenta Acab Lunedì 19 marzo, ore 20 e 22.15 – Cinema Lumière Acab, ovvero 'All Cops Are Bastards', un motto partito dal movimento skinhead inglese degli anni Settanta e diventato un richiamo universale alla guerriglia urbana. Dopo il successo della serie televisiva Romanzo criminale, il figlio d'arte Stefano Sollima fa il suo esordio sul grande schermo in un action movie tratto dall'omonimo romanzo di Carlo Bonini che racconta le storie di tre celerini romani che solo nell'odio trovano il serbatoio emotivo per contrastare e reprimere la violenza con la quale quotidianamente si devono confrontare. Sollima incontrerà il pubblico in sala al termine della proiezione delle ore 20 e prima della successiva replica delle ore 22.15. L’evento è in collaborazione con Fice Emilia-Romagna e nell'ambito dell'iniziativa 'Il cinema italiano contemporaneo, tra politica, identità e memoria' promosso da Istituto di Studi Avan zati (ISA Topic), Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Università di Bologna - La Soffitta. >> Maggiori informazioni
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Cineclub per ragazzi: Oliver Twist di Roman Polanski Domenica 25 marzo, ore 16 – Cinema Lumière Ancora Dickens protagonista del tradizionale appuntamento domenicale dedicato agli spettatori più giovani, che anche questo sabato prende spunto da Hugo Cabret. Il capolavoro ottocentesco dello scrittore inglese ha infatti ispirato il popolare romanzo di Brian Selznick e la sua straordinaria traduzione sullo schermo realizzata da Martin Scorsese. Dopo il classico adattamento realizzato da David Lean nel 1948 (in programma martedì 20, vedi sopra), il Cineclub propone l'Oliver Twist realizzato sessant'anni dopo da Roman Polanski. Un film di fuga e di sopravvivenza, un inno alla libertà con uno sguardo autobiografico all'infanzia del regista nel ghetto di Cracovia durante l'occupazione nazista. Alle ore 17.45 come di consueto il Cineclub si sposta al Cinema Antoniano che propone l'immaginifico Schiaccianoci di Andrei Konchalovsky. >> Maggiori informazioni
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Anteprima. Lech Majewski introduce I colori della passione Giovedì 22 marzo, ore 20 – Cinema Lumière Un viaggio all’interno di quadro. I colori della passione sono quelli dell’artista e regista Lech Majewski, che firma una pellicola in grado di coniugare fantasia drammaturgica e una tecnologia che raccoglie tre diversi tipi di ripresa digitale, per un’avventura costruita dentro un capolavoro della pittura fiamminga come La salita al Calvario di Pieter Bruegel, nel fil m interpretato da Rutger Hauer, mentre è Charlotte Rampling a offrire il volto alla Vergine Maria. Sarà lo stesso Lech Majewski a presentare l’anteprima del film, nella sale dal 30 marzo, distribuito da Cecchi Gori. >> Maggiori informazioni
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Volontari per il Cinema Ritrovato. Prorogato il bando Dopo il successo della passata edizione, lanciamo anche quest’anno la campagna di ‘reclutamento’ volontari per il Festival Il Cinema Ritrovato 2012. Vuoi scoprire il dietro le quinte e partecipare all’organizzazione di un importante evento culturale internazionale, il più rilevante promosso dalla Cineteca nel corso dell’anno? Scarica e compila il bando sul sito della Cineteca. Il termine ultimo per l'invio del modulo di iscrizione è stato prorogato al 3 aprile. >> Maggiori informazioni