lunedì 23 aprile 2012

Rassegna "La Soffitta"

BIRILLI, FIABE, INCANTI
Andrea M. Grassi, clarinetto / Daniel Palmizio, viola / Anna Quaranta, pianoforte
musiche di W.A. Mozart, Max Bruch, R. Schumann


MARTEDì 24 APRILE 2012, ore 21
Aula absidale, via de’ Chiari 25/a - Bologna

Ingresso con distribuzione di coupon gratuiti dalle ore 20, fino esaurimento posti

Si apre con il brano “Trio dei birilli” di Mozart, seguìto dalle “Narrazioni di fiabe” di Schumann, il sesto concerto (su otto) della XXIV rassegna LA SOFFITTA 2012 presentata dal Dipartimento di Musica e Spettacolo – Centro La Soffitta, che mette in risalto il ricercato connubio tra viola, clarinetto e pianoforte. Alla naturalezza delle atmosfere idilliache mozartiane, fanno eco i toni fiabeschi di Schumann: un clima intimistico che Max Brunch ripropone con rinnovata freschezza, attraverso un’abile tecnica compositiva che mira a evidenziare le qualità espressive dei tre strumenti. Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti:

martedì 24 aprile, alle ore 21 in Aula absidale (via de’ Chiari 25/a – Bologna):
BIRILLI, FIABE, INCANTI protagonisti del concerto Andrea Massimo Grassi, clarinetto; Daniel Palmizio, viola, Anna Quaranta, pianoforte. In programma, di Wolfgang Amadé Mozart: Trio in Mi bemolle maggiore, Kegelstatt-Trio K. 498; di Max Bruch: dagli Acht Stücke op. 83; di Robert Schumann: Märchenerzählungen op. 132

Con il Kegelstatt-Trio («Trio dei birilli»), composto il 5 agosto 1786, Wolfgang Amadé Mozart dà vita a un organico strumentale originale e singolare, una nuova formazione cameristica che crea un inconsueto accostamento del clarinetto alla viola e al pianoforte. (…) Il Kegelstatt-Trio è un’autentica conversazione in musica: i tre strumenti dialogano tra loro elargendo splendidi momenti di cantabilità e tenerezza, ma anche attimi di malinconica espressività. Nel 1853, presumibilmente con l’intento di rendere omaggio a Mozart, Schumann impiegò la stessa formazione strumentale per le sue Märchenerzählungen («Narrazioni di fiabe»). I quattro pezzi dell’op. 132, dedicati all’allievo e amico Albert Dietrich, furono gli ultimi da lui composti prima del tentato suicidio nel febbraio dell’anno seguente. Nonostante la suggestione letteraria del titolo, i singoli brani non recano, come altrove, riferimenti a precisi spunti sottesi alla loro ispirazione. Assieme agli interpreti, sta all’ascoltatore ricreare il racconto fiabesco, nell’alternanza di accenti lievi ed affettuosi con altri più cupi ed agitati, a tratti addirittura ossessivi. Sulla scia dei pezzi “fiabeschi” e del Kegelstatt-Trio, nel 1910 il compositore tedesco Max Bruch scrive gli Acht Stücke op. 83, per il medesimo organico strumentale, suggerendo però in alternativa altre due possibili formazioni: oltre al pianoforte, rispettivamente violino e viola oppure clarinetto e violoncello.

Andrea Massimo Grassi. Clarinettista e musicologo, Nel 1995 ha ottenuto il Diploma d’Onore dell’Accademia Musicale Chigiana. Ha inoltre conseguito il Dottorato di ricerca in Filologia musicale nella Facoltà di musicologia dell’Università di Cremona. Si è esibito in Europa, Russia, Stati Uniti, dove ha tenuto anche seminari-concerto e master class. È coordinatore e docente nell’Accademia Teatro alla Scala.

Daniel Palmizio. Ha proseguito gli studi di viola e direzione d’orchestra al Royal College of Music, laureandosi nel 2008. In Italia si è perfezionato all’Accademia Chigiana di Siena. Dal 2000 svolge un’intensa attività concertistica in Inghilterra e negli Stati Uniti. È risultato il più giovane vincitore del concorso per Prima Viola al Teatro San Carlo di Napoli. Dal 2012 è docente di Viola al Conservatorio S. Cecilia di Roma.

Anna Quaranta. Diplomata in Pianoforte, Musica corale e direzione di coro, perfezionatasi, tra gli altri, con Sergio Fiorentino e Bruno Canino. Svolge attività concertistica come solista e in formazioni da camera; ha inoltre conseguito il dottorato in Musicologia e Beni musicali nell’Università degli Studi di Bologna ed è stata docente a contratto di Storia della musica nell’Università degli Studi di Salerno. È docente di ruolo di Pianoforte nella Scuola media ad indirizzo musicale.

Per informazioni: Centro La Soffitta del DMS tel.051.2092400 – www.muspe.unibo.it

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