martedì 21 aprile 2015

Nuove ricerche su Caravaggio

in occasione del conferimento del PREMIO “LUIGI TAGLIAVINI” 2015
per la miglior tesi di laurea magistrale in Arti Visive


NUOVE RICERCHE SU CARAVAGGIO E LA SUA CERCHIA A NAPOLI
conferenza di Maria Cristina Terzaghi

Mercoledì 22 aprile 2015, ore 17
Aula Magna del Complesso di Santa Cristina, p.tta G.Morandi 2, Bologna

ingresso libero

La conferenza della prof.ssa Terzaghi sugli esordi di Caravaggio a Napoli intorno al 1600, arricchisce la cerimonia di conferimento del Premio “Luigi Tagliavini” 2015 per la miglior tesi magistrale in Arti Visive. Il Premio, giunto alla quarta edizione, è stato istituito nel 2012 da Elena e Laura Tagliavini in memoria del padre Luigi (morto a Sassuolo nel gennaio 2005). Luigi Tagliavini, oltre che artista sensibile, la cui attività ha spaziato attraverso la continua ricerca di linguaggi e forme pittoriche, era anche un profondo appassionato di storia dell’arte, passione che ha coltivato fin dalla sua formazione, prima a Brera e poi all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Nel ricordarlo in questa duplice veste, il Premio bandito dal Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna intende valorizzare e aiutare i giovani che intraprendono il difficile cammino dello studio della storia dell’arte nelle sue molteplici declinazioni. La borsa di 3.000 euro, quest’anno è stata assegnata all’unanimità dalla commissione giudicatrice (composta da 4 docenti del corso di laurea magistrale e 1 componente della famiglia Tagliavini); scelto fra 8 elaborati, il vincitore verrà annunciato nel corso della premiazione, il 22 aprile stesso.

Mercoledì 22 aprile 2015, ore 17, nell’Aula Magna di S. Cristina
NUOVE RICERCHE SU CARAVAGGIO E LA SUA CERCHIA A NAPOLI
conferenza di Maria Cristina Terzaghi
in occasione del conferimento del Premio “Luigi Tagliavini” per la miglior tesi magistrale in Arti Visive, indetto dal Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, quarta edizione.

Caravaggio giunse a Napoli nell’autunno del 1606, ma la sua fama lo precedette. Nuove ricerche permettono di fare luce sugli esordi dell’artista nella città partenopea, sui suoi primi sodali, sulle botteghe che lo ospitarono e sui committenti con cui entrò in contatto non appena giunto in città. Si scopre così che la cerchia degli amici napoletani di Caravaggio era più folta del previsto, annoverando da subito artisti del calibro di Battistello, Louis Finson, Carlo Sellitto e Tanzio da Varallo. Per ciascuno di essi il percorso dal linguaggio pittorico tardomanierista di formazione, al naturalismo di marca caravaggesca non fu senza scosse e ripensamenti, tra entusiasmo per il nuovo e fedeltà alla propria educazione ciascuno segnando seppe trovare tuttavia una strada brillante e costellata di capolavori.

Maria Cristina Terzaghi è professore associato di storia dell'arte moderna presso l'Università di "Roma Tre”. Laureatasi all’Università Cattolica di Milano, ha condotto dapprima studi sulla pittura lombarda del Seicento, per poi focalizzare i suoi interessi sul caravaggismo romano. Nel 2007 ha pubblicato l’importante volume Caravaggio, Annibale Carracci, Guido Reni tra le ricevute del banco Herrera & Costa (Erma di Bretschneider). In collaborazione con il Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco di Milano ha diretto il progetto di catalogazione dei disegni del Fondo Simone Peterzano, maestro del Caravaggio. Nel 2014 ha curato l’esposizione Tanzio da Varallo incontra Caravaggio. Pittura a Napoli nel primo Seicento (Napoli, Palazzo Zevallos Stigliano). All’attività didattica svolta presso numerosi atenei italiani (Università Statale di Milano, Teramo, Torino, Udine, Siena, Calabria, Ferrara, Modena), ha affiancato il lavoro per il Ministero dei Beni Culturali in qualità di Storico dell’Arte Direttore (2000-2010).


INFO al pubblico: Complesso di Santa Cristina tel. 051.2097260www.dar.unibo.it

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