martedì 3 novembre 2015

Sodalizio Cineteca e Arena del Sole

  • Il Cinema Ritrovato al cinema: Salò o le 120 giornate di Sodoma
  • In prima visione: The Lobster e Dheepan – Una nuova vita
  • Pinter/Losey. L'Arena del Sole in Cineteca
  • Anteprima: 45 anni
  • Cicalate di cinema. Incontro con Goffredo Fofi
  • In ricordo di Claudio Caligari: Non essere cattivo
  • Gender Bender
  • Cineclub per bambini e ragazzi: Ritorno al futuro e Il bambino che scoprì il mondo
  • Schermi e Lavagne. Dalla parola al film #2

Il Cinema Ritrovato al cinema: Salò o le 120 giornate di Sodoma
Dal 2 novembre nelle sale italiane
 
Salò è un abisso profondo e raramente ho imparato
così tanto sulla natura umana come guardando questo film
(Michael Haneke)
Prosegue in oltre sessanta sale italiane, dopo i lusinghieri risultati della prima giornata di proiezioni nel quarantennale della morte di Pasolini, la programmazione di Salò o le 120 giornate di Sodoma, ultimo film di Pier Paolo Pasolini, capolavoro sulfureo e maledetto, che proponiamo in versione integrale e restaurata (da Cineteca di Bologna e CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Alberto Grimaldi) nell'ambito del progetto Il Cinema Rirovato al cinema. Liberamente ispirato al romanzo incompiuto del Marchese de Sade e ambientato negli anni della Repubblica sociale, Salò è l’inferno secondo Pasolini: un universo concentrazionario dove, al chiuso di una villa, otto ragazzi e otto ragazze, scelti per la loro avvenenza, diventano gli oggetti delle perversioni di quattro Signori in una raffigurazione visionaria e allucinata della degenerazione del Potere. Distribuito subito dopo l’assassinio di Pasolini, Salò fu sequestrato e successivamente dissequestrato dopo l’imposizione di tagli da parte della censura.
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Il cofanetto Dvd
Contemporaneamente all’uscita in sala la Cineteca di Bologna propone la versione restaurata di Salò in Dvd, accompagnata da oltre due ore di preziosi filmati in gran parte inediti. Nel booklet, a cura di Roberto Chiesi, saggi sulla genesi del film e sulla sua tormentata vicenda giudiziaria e censoria, un’autointervista di Pier Paolo Pasolini, interventi di Giuseppe Bertolucci e Gideon Bachmann e le appassionate parole spese all’epoca dell’uscita da Alberto Moravia e Mario Soldati. In vendita in libreria, in Cineteca (sconto 20% per Amici e Sostenitori) e on-line su Cinestore (sconto 15%). Solo su Cinestore promozione per l'acquisto combinato dei cofanetti Salò e I pugni in tasca con sconto del 25%.
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In prima visione

The Lobster
(Grecia-Irlanda-GB-Francia-Olanda/2015) di Yorgos Lanthimos (118')
In italiano e in versione originale con sottotitoli italianifino a mercoledì 11 novembre – Cinema Lumière

In una Città del futuro, i single sono mandati in un Hotel dove hanno 45 giorni per trovare un partner. Se non riescono, sono trasformati in un animale a loro scelta. Un uomo fugge e, contro ogni regola, si innamora. Siamo al confine tra fantascienza, satira e commedia. “Non avrei mai fatto un film che fosse una cosa sola. Anche se è la mia opera più romantica, volevo che avesse uno sguardo cinico sulla realtà, per mostrare l'ironia e l'assurdità di cose che consideriamo normali” (Yorgos Lanthimos). Nel cast internazionale, capeggiato da Colin Farrell, Rachel Weisz, Léa Seydoux, John C. Reilly e Ben Whishaw. Premio della giuria a Cannes 2015. Il film sarà proposto alternativamente in italiano e in versione originale con sottotitoli.


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Dheepan – Una nuova vita
da giovedì 5 novembre – Sala Cervi
In italiano e in versione originale con sottotitoli italiani
In fuga dalla guerra civile in Sri Lanka, un ex guerriero Tamil (interpretato da un autentico rifugiato poi diventato scrittore), una giovane donna e una bambina si fingono una famiglia. Accolti in Francia, vanno ad abitare in una banlieue difficile dove, pur conoscendosi appena, cercano di vivere in armonia. È il film che ha conquistato la giuria dell'ultimo festival di Cannes aggiudicandosi la Palma d'oro e in cui Audiard (cui abbiamo dedicato una breve personale nel cartellone di ottobre), ritorna sul tema a lui caro deg li emarginati spinti ai limiti della società e della legalità. Un film che “inizia come storia di guerra, poi quasi di cronaca sociale, poi un film sulle banlieue, una storia amore, un film di vigilantes” (Jacques Audiard), privo di “folk, virgolette, morali: Dheepan sta nella forza e nella tenerezza di un pugno che diventa carezza e viceversa, incubo che scava con psicologia e che avvolge irto di emozioni di musica e luci, nell’attuale potenza di un western che non rinuncia alla più amara speranza” (Maurizio Porro).
Il film sarà proposto alternativamente in italiano e in versione originale con sottotitoli.


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Pinter/Losey. L'Arena del Sole in Cineteca
Martedì 3, mercoledì 4 e lunedì 9 novembre – Cinema Lumière

Si rinnova anche in questa stagione la collaborazione tra Cineteca e Arena del Sole. In occasione dello spettacolo Pinter. Atti unici in scena dal 10 al 29 novembre per la regia di Nanni Garella, proponiamo al Lumière i tre film frutto del felice sodalizio fra lo scrittore e Joseph Losey, fra tutti il regista più affine alla sua sensibilità artistica. Si parte martedì 3 con Il servo (ore 17.30), un duello psicologico servo-padrone allestito in profondità di campo, in cui “Pinter ha capito l'utilità dei dialoghi usati come effetto sonoro, delle parole che sono insieme musica e poesia e che aiutano ad affermare il ritmo e lo stile del film” (Losey) e in cui il grande commediografo lavora sulle forme a lui care del doppio, dell'ambiguità e dell'intrusione dall'esterno. La rassegna si completerà con L'incidente (mercoledì 4, ore 17.30) e Messaggero d'amore (lunedì 9, ore 22.15). Presentando il biglietto di una delle proiezioni, sconto del 50% sull'acquisto di due biglietti per lo spettacolo all'Arena del Sole. Nel cartellone di novembre la programmazione della Cineteca incrocerà la stagione dell'Arena anche nel segno di Rainer W. Fassbinder: in occasione dello spettacolo Ti regalo la mia morte, Veronica per la regia di Antonio Latella, in scena dal 12 al 15 novembre, proponiamo infatti Veronica Voss (lunedì 9, ore 18), penultimo film del regista tedesco.
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Anteprima: 45 anni
Martedì 3 novembre, ore 20.30 – Cinema Lumière

La tranquilla e stabile esistenza di Kate e Geoff, una coppia in procinto di festeggiare il quarantacinquesimo anniversario di matrimonio, vacilla all'inattesa notizia del ritrovamento, tra i ghiacci delle Alpi, del corpo della precedente compagna di lui, scomparsa molti anni prima durante un'escursione. Andrew Haigh, sceneggiatore e regista, qui al suo terzo lungometraggio, “impegna una drammaturgia precisa che accumula e analizza tutti gli agenti che pregiudicheranno l’organismo solido che la coppia fino a quel momento è stata” (Marzia Gandolfi). Nel ruolo dei coniugi due sublimi interpreti in stato di grazia: Charlotte Rampling e Tom Courtenay, premiati come migli ori attori alla Berlinale 2015. In collaborazione con Teodora Film.
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Cicalate di cinema. Incontro con Goffredo FofiGiovedì 5 novembre, ore 18 – Cinema Lumière

Nuovo appuntamento con le ‘cicalate di cinema’, il ciclo di lezioni a tema condotte da Goffredo Fofi, uno dei più autorevoli, originali e irriducibili intellettuali italiani, critico letterario e cinematografico, da sempre amico della Cineteca. In questo secondo incontro (a ingresso libero) ci parlerà di bambini e cinema, e della differenza fra cinema ‘per’ bambini – quello rassicurante dei bambini buoni e degli adulti rigidamente divisi in buoni e cattivi alla Shirley Temple – e cinema ‘dei’ bambini – quello capace di raccontare veramente il mondo dell’infanzia, come Europa ’51 o Germania anno zero. Goffredo Fofi sarà di nuovo al Lumière al fianco di Valerio Mastandrea venerdì 6 per introdurre Non essere cattivo (vedi sotto).
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In ricordo di Claudio Caligari: Non essere cattivoAl termine incontro con Valerio Mastandrea e Goffredo Fofi
Venerdì 6 novembre, ore 17 – Cinema Lumière

Claudio Caligari esordisce nel lungometraggio nel 1983 con Amore tossico, che col tempo è divenuto un culto della scena indipendente. Da allora riesce a girare altri due soli film, L’odore della notte, nel 1998, e Non essere cattivo, uscito postumo nel 2015 e selezionato per rappresentare l’Italia ai prossimi Oscar, che chiude idealmente una trilogia coesa per temi – i dropout delle periferie romane – e per stile – diretto, duro, pasoli niano. Dopo la scomparsa del regista, a riprese terminate, Non essere cattivo è stato distribuito grazie all’impegno dell’amico Valerio Mastandrea, che incontrerà il pubblico del Lumière al termine della proiezione insieme a Goffredo Fofi.
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Gender Bender
Fino a domenica 8 novembre – Cinema Lumière

È in pieno svolgimento la tredicesima edizione del festival, prodotto da Il Cassero LGBT Center di Bologna, che offre uno sguardo attento e curioso agli immaginari della cultura contemporanea legati alle nuove rappresentazioni del corpo, delle identità di genere e di orientamento sessuale. Al Lumière anche quest’anno la sezione cinematografica con venticinque film: commedie, drammi, storie vere e visioni, provenienti dai principali festival internazionali, molti dei quali in anteprima nazionale.
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Cineclub per bambini e ragazzi: Ritorno al futuro e Il bambino che scoprì il mondo
Sabato 7 e domenica 8 novembre, ore 16 – Cinema Lumière

A trent'anni dalla sua uscita torna un classico del cinema per ragazzi degli anni Ottanta: Ritorno al futuro di Robert Zemeckis (sabato 7, ore 16), un film che stempera i paradossi dei viaggi spazio-temporali con i toni rassicuranti della commedia. A bordo di una DeLorean trasformata in macchina del tempo, il diciassettenne Marty McFly è sbalzato nel 1955, dove si ritrova coetaneo dei propri genitori e alle prese con strabilianti avventure. Domenica 8 torna Il bambino che scoprì il mondo di Alê Abreu, un gioiello d'animazione realizzato con tecniche miste (pastelli a olio, matite colorate, collage da giornali e riviste), vincitore di numerosi premi internazionali e distribuito dalla Cineteca nelle sale italiane. Protagonista un bambino che, in seguito alla scomparsa del padre, parte alla scoperta di un mondo fantastico e un po’ sinistro, fatto di strane creature a metà fra esseri viventi e macchine.
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Schermi e Lavagne. Dalla parola al film #2

Nuova edizione del corso dedicato alle diverse fasi di produzione cinematografica: dal soggetto alla sceneggiatura, dalle riprese al montaggio. Il corso è tenuto da Adriano Sforzi, regista e documentarista, vincitore del David di Donatello nel 2011 per il miglior cortometraggio con Jody delle giostre e del Premio del Pubblico al Biografilm 2015 con L’equilibrio del cucchiaino. Il video realizzato durante il corso sarà proiettato in Cineteca. Il costo del corso è di 350 euro a partecipante, suddivisibili in due rate: la prima da 200 euro da versare al momento dell’iscrizione, la seconda prima delle riprese. Posti limitati. Sconto del 5% per i possessori della tessera Amici e Sostenitori della Cineteca.
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www.cinetecadibologna.it

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