mercoledì 31 gennaio 2018

Tra teatro e cinema per una “riflessione civile”



Dopo la serata di apertura dedicata alla commemorazione del Giorno della Memoria, il secondo weekend della rassegna “Uno, Nessuno, Centomila” del teatro Ferrara Off continua sull’onda della ricerca del rapporto tra individuo e società. Due gli appuntamenti di questo fine settimana che invitano lo spettatore a riflettere sul proprio “essere civile” con se stesso e con il prossimo. Sabato 3 febbraio, alle ore 21, va in scena lo spettacolo “Dieci”, tratto dal romanzo di Andrej Longo, magistralmente recitato dall’attrice genovese Elena Dragonetti.
Lo spettacolo si compone di dieci scene che vedono protagonisti dieci personaggi differenti, tutti interpretati dalla Dragonetti, in una successione di storie ambientate a Napoli. In questa messa in scena il capoluogo campano diventa metafora dell’Italia contemporanea e un tenace esempio della capacità umana di sopravvivere alle condizioni più estreme, di accettare e normalizzare anche l’intollerabile. I personaggi animati dall’attrice restituiscono gli echi dei precetti dei Dieci Comandamenti, ai quali sono dedicati tutti e dieci i monologhi, sviscerando il comportamento umano con una veridicità impressionante che, nonostante tutto, lascia trapelare anche una dolcezza, una tenerezza e una poesia che sembra non possano far parte di uomini, donne e bambini così arrabbiati con la vita. Lo spettacolo, prodotto da Narramondo, una delle più importanti compagnie di teatro civile in Italia, ha vinto il Premio Calandra 2014 (miglior spettacolo, migliore regia, migliore attrice) e ha ottenuto la menzione speciale al Bando Storie di lavoro 2015. 
Domenica 4 febbraio, alle ore 18, la proiezione del film di Guido Hendrikx “Stranger in Paradise”, ambientato in un’aula scolastica siciliana, lancerà una provocazione per riflettere sui meccanismi attraverso i quali l’Europa affronta la questione dei migranti e dei richiedenti asilo. La proiezione, in lingua originale sottotitolata in italiano, è la terza della rassegna “Mondovisioni - i documentari di Internazionale” curata da CineAgenzia e Internazionale. L’ingresso per lo spettacolo “Dieci” è di 10 euro per i soci Ferrara Off, 8 euro per i soci Under30, 5 euro Under18 e 12 euro per i non soci (compresa tessera associativa). Riduzioni per gli spettatori del Teatro Comunale di Occhiobello. L’ingresso per la proiezione di domenica è di 3 euro. Informazioni su www.ferraraoff.it, chiamando il numero 333.6282360 o scrivendo a info@ferraraoff.it

giovedì 25 gennaio 2018

Giannalberto Bendazzi presenta Animazione. Una storia globale

Laboratori delle Arti UniBo
Chiamami col tuo nome
(Call Me By Your Name, Italia-Francia-USA-Brasile/2017) di Luca Guadagnino (132’)
Versione originale con sottotitoli
da giovedì 25 gennaio

Fresco di candidatura a quattro Premi Oscar (compreso quello per il miglior film) e dopo gli acclamati passaggi al Sundance e alla Berlinale, arriva finalmente sugli schermi italiani un film che scalda il pubblico come un raggio di sole. Che ricostruisce con vividezza le sensazioni di un’estate italiana (siamo nel 1983), piena di gite in bicicletta, di nuotate di mezzanotte, di musica e d'arte, di pasti sotto il sole. Ma soprattutto l’estate del risveglio della prima passione di un ragazzo di diciassette anni: quando Elio (Timothée Chalamet) si innamora di Oliver (Armie Hammer), un carismatico studente universitario ospite nella villa dei suoi genitori nel nord Italia, nasce un'esperienza che segnerà entrambi per sempre. Tratto dall’acclamato romanzo di André Aciman e co-sceneggiato da James Ivory, con Chiamami col tuo nome Guadagnino complet a, dopo Io sono l’amore e A Bigger Splash, una sorta di ‘trilogia del desiderio’: “Se nei due precedente il desiderio spingeva al possesso, al rimpianto, al disprezzo, al bisogno di liberazione, qui abbiamo voluto esplorare l’idillio della giovinezza”. “È una storia d’amore, ma è anche qualcosa di più: il racconto di una vacanza estiva, la scoperta di un diverso se stesso, il sogno di un mondo accogliente e comprensivo” (Paolo Mereghetti).
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Cinema Lumière
Tre Manifesti a Ebbing, Missouri
(Three Billboards Outside Ebbing, Missouri, GB-USA/2017) di Martin McDonagh (115')
Versione originale con sottotitoli
fino a mercoledì 31 gennaio

Prosegue al Lumière, naturalmente in versione originale con sottotitoli, il film più atteso d'inizio stagione, osannato dalla critica, premiato a Venezia, trionfatore ai Golden Globe e lanciatissimo verso gli Oscar, con ben sette candidature in tutte le categorie principali. Dopo mesi trascorsi senza trovare il colpevole dell’omicidio della figlia, Mildred Hayes compie un gesto audace. Lungo la strada che porta in città, noleggia tre cartelloni pubblicitari sui quali piazza un controverso messaggio diretto allo stimato capo della polizia locale. Lo scontro con le forze dell’ordine diventerà sempre più duro. Al suo terzo lungometraggio, il commediografo-regista anglo-irlandese Martin McDonagh si conferma raffinato esploratore del lato oscuro dell’America, tra violenze domestiche e razzismo diffuso. Ma il ritmo e il tono sono ancora quel li di una dark comedy meravigliosamente scritta e dagli straordinari tempi comici: “sembra un film di vendetta e invece propone il superamento della rabbia, pare un pulp iperviolento ma in realtà è una commedia umana, ha la struttura del giallo ma il colpevole potrebbe pure non trovarsi mai” (Francesco Alò). Strepitosa Frances McDormand, Golden Globe come migliore attrice e candidata all'Oscar, "capace di passare da un irresistibile sarcasmo a un buffo stupore a un'autentica, folle ferocia, senza perdere l'umanità" (Emiliano Morreale). A partire da mercoledì 24 vi proponiamo gli altri tre film di McDonagh: il corto premio Oscar Six Shooters e i lungometraggi In Bruges – La coscienza dell’assassino e 7 psicopatici.
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Sala Cervi
Ella & John - The Leisure Seeker
(The Leisure Seeker, Italia-Francia/2017) di Paolo Virzì (112’)
Versione originale con sottotitoli
fino a mercoledì 31 gennaio

Un viaggio ‘on the road’ attraverso l’America per il primo film oltreoceano dell’italiano Paolo Virzì, liberamente tratto dal romanzo omonimo di Michael Zadoorian e sceneggiato con Stephen Amidon, Francesca Archibugi e Francesco Piccolo. Ancora due personaggi in fuga, come nel precedente La pazza gioia, questa volta un’anziana coppia di coniugi, Ella e John, diretti da Boston a Key West per sottrarsi alle indesiderate cure mediche che li avrebbero separati e alle pressanti attenzioni dei figli. A bordo di un vecchio camper scassato, ribattezzato negli anni Settanta The Leisure Seeker, si lanciano intrepidi lungo la Route 1, decisi a prendersi il proprio spazio e a vivere fino in fondo, insieme, il tempo rimasto. Mescolando situazioni esilaranti e momenti di sincera commozione, ‘avventura’ e introspezione, Virzì t rova il perfetto equilibrio tra commedia e dramma, grazie anche a due interpreti straordinari come Helen Mirren e Donald Sutherland.
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Il Cinema Ritrovato al cinema: Tutto Jean Vigo
A gennaio e febbraio nelle sale italiane. Al Lumière tutti i lunedì e martedì

Nei pochi anni che gli sono stati concessi, Jean Vigo ha tracciato nel cinema il percorso d’una stella che non si sarebbe mai spenta. Il viaggio sulla chiatta dell’Atalante, con il suo sguardo febbrile e le sue amorose visioni, l’infanzia sovversiva nel collegio di Zéro de conduite, la città di Nizza esposta a uno sguardo che sotto il turbinare della festa scopre “il lavoro della carne e della morte”, ci parlano ancora con il linguaggio d’una concreta poesia. Ci parlano ancora, e sanno sollecitare l’ascolto contemporaneo, anche per il modo con cui si pongono con naturalezza dalla parte dei più deboli, che siano bambini vessati (ma capaci di insurrezione e di vendetta) o innamorati che si smarriscono (ma l’amour infine vince su tutto). Racchiusa in soli quattro titoli, l’opera di Vigo vive di u na tensione primaverile, ‘avanguardia veggente’, cinema poetico, che anticipa le libertà linguistiche e figurative delle nouvelle vague mondiali.  Autore maledetto e censurato per eccellenza, sopravvissuto grazie al lavoro delle cineteche, restaurato più volte, perennemente citato, torna finalmente in sala  grazie a un colossale lavoro di restauro, diretto scientificamente da Bernard Eisenschitz e voluto, meritoriamente, dalla Gaumont.
Parallelamente all’uscita in sala, i film di Jean Vigo saranno pubblicati anche in un ricco cofanetto Blu-ray/Dvd edito dalla Cineteca.
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Le avanguardie sovietiche
fino al 31 gennaio – Cinema Lumière

Entra nel vivo la rassegna curata da Peter Bagrov dedicata al cinema sovietico dei primi decenni del Novecento, in stretto dialogo con la mostra Revolutija, grande evento espositivo di CMS.Cultura presso il MAMBo. Questa settimana vedremo Due amici, il modello e l'amica (mercoledì 24, ore 20), commedia del debuttante regista teatrale Aleksei Popov girato 'nello spirito di Gogol', In nome della legge (sabato 27 alle ore 20, introduce Monica Dall'Asta), tragedia di Lev Kulešov ambientata nel Klondike della caccia all'oro, ispirata a Jack London e sceneggiata a quattro mani con Viktor Šklovskij, L'Unione della Grande Causa (domenica 28, ore 20) di Grigorii Kozincev e Leonid Trauberg, melodramma romantico e rivoluzionario ambientato ai tempi dell'insurrezione decabrista. La rassegna proseguirà nel cartellone di febbraio. Tutte le pro iezioni sono accompagnate al pianoforte di Daniele Furlati. Presentando il biglietto della mostra Revolutija, sconto sulle proiezioni in rassegna; il biglietto di ingresso al cinema permetterà viceversa l'ingresso alla mostra con tariffa ridotta.
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Il mese del documentario. Enrico Maisto presenta La convocazione
Giovedì 25 gennaio, ore 20 – Cinema Lumière

Sessanta cittadini, estratti a sorte da un sistema informatico, prendono posto nell'aula in cui si celebrano i processi della Corte d'Assise d'Appello. Passeranno un giorno intero in attesa di sapere se saranno scelti come giudici popolari. "Nella piccola metamorfosi del comune cittadino in magistrato diventa visibile molto di quello che sono i nostri sentimenti verso la Giustizia, la responsabilità, l'indecifrabilità dei comportamenti umani, specie quelli criminali. La comunità, in una certa misura, è chiamata, qui, a guardarsi da fuori, in un riflesso che talvolta può essere anche disturbante: paure, aporie, illusioni, egoismi, speranze" (Enrico Maisto). Sarà lo stesso regista a presentare il film in sala nell'ambito del 'Mese del documentario', rassegna promossa da Doc/it che proseguirà sabato 27 alle ore 18.15 con Pagine nascoste di Sabrina Varani.
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Giornata della Memoria: Il figlio di Saul
Giovedì 25 gennaio, ore 21.30 – Cinema Lumière

Anche la Cineteca partecipa alla celebrazioni promosse dal Comune di Bologna per la Giornata della Memoria 2018. Abbiamo scelto Il figlio di Saul, il film con cui l'esordiente cineasta ungherese László Nemes ha raccontato la Shoah come mai nessuno prima, scegliendo di non mostrare niente (ma le voci e i rumori ci sono eccome, e sono strazianti) che non sia il volto del suo protagonista. Oscar e Golden Globe come miglior film straniero e Gran Premio della Giuria a Cannes. A introdurlo in sala i produttori Gabor Rajna e Gabor Sipos.
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Domenica matinée. I(n)soliti ignoti: Sicilian Ghost Story
Domenica 28 gennaio, ore 10.30 – Cinema Lumière e Laboratori delle Arti UniBo

Dopo la straordinaria risposta di pubblico dei primi due appuntamenti, proseguono le matinée domenicali in Cineteca con le migliori opere prime e seconde italiane uscite in sala nel corso del 2017. Un’idea che ci piace molto, convinti che una tradizione antica possa diventare un’abitudine nuova, film da avvicinare con la distensione e lo spirito disposto alla scoperta che si riserva a una passeggiata festiva. Per rendere ancora più piacevoli gli appuntamenti, la colazione, prima del film, è inclusa! Il Forno Brisa ci delizierà anche questa domenica con due specialty coffee estratti in filtro, speciali cornetti in pasta madre, pane in diverse varietà con burro di Normandia e marmellate artigianali. E per accontentare tutti, oltre alle due sala del Lumière, saranno messi a disposizione anche gli spazi dei Laboratori delle Arti UniBo. Questa domenica vedremo Sicilian Ghost Story di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza.
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Schermi e Lavagne: I Goonies e Pipì Pupù e Rosmarina in Il mistero delle note rapite
Sabato 27 e domenica 28 gennaio, ore 16 – Cinema Lumière

Un week-end ricco di proposte per i giovani cinefili. Sabato 27 per i più grandicelli un tuffo negli anni Ottanta con I Goonies, cult adolescenziale con al centro un gruppo di ragazzini che parte alla ricerca di un tesoro tra mille avventure e tanta ironia. Dopo la proiezione laboratorio in biblioteca tra videogiochi, musica, yoga a partire dal gioco fantasy Legend of Zelda. Domenica per i più piccoli Pipì Pupù e Rosmarina in Il mistero delle note rapite, nuovo gioiello d'animazione dell'autore di La gabbianella e il gatto, alla scoperta dei capolavori della musica classica.
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Art City Cinema
dal 1° al 12 febbraio – Cinema Lumière

In occasione della quarantaduesima edizione di Arte Fiera 2018 (2-5 febbraio), una rassegna alla ricerca delle molte possibili relazioni, connessioni, sovrapposizioni tra arte e cinema. Un’esplorazione nei territori della videoarte, del cinema sperimentale, del documentario. Dai cieli stellati di Johann Lurf e Stan Brakhage alle fotografie ‘animate’ di Abbas Kiarostami, dai ritratti d’artista dedicati a Bill Viola, Balthus, fino al Giacometti immaginato da Stanley Tucci, che sarà ospite della Cineteca domenica 4 febbraio. Con un focus intorno a Diego Rivera e ai muralisti messicani. Venerdì 2 il regista Mark Kidel sarà al Lumière per presentere i suoi due due biopic d'artista su Balthus e Viola, nell’ambito di Omaggio a Mark Kidel | Robert Wyatt, Balthus, Bill Viola, prodotto da AngelicA – Centro di Ricerca Musicale. Kidel sarà a Bologna già domenica 28 gennaio alle ore 18 per presentare presso Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo il suo documentario Free Will and Testament: The Robert Wyatt Story

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I mestieri del cinema
Corsi di formazione gratuiti in Cineteca

Anche quest’anno Cineteca di Bologna propone corsi di formazione a partecipazione gratuita grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna e del Fondo Sociale Europeo. Comunicare il cinema (scadenza iscrizioni: 1° febbraio); Gestione di una sala cinematografica (scadenza iscrizioni: 8 febbraio); Corso di alta formazione in cinema documentario e sperimentale, in collaborazione con l’Università di Parma (scadenza iscrizioni: 18 febbraio, il corso avrà sede a Parma); Il restauro cinematografico: dalla pellicola al digitale (scadenza iscrizioni: 30 agosto). Bandi e informazioni sul sito della Cineteca.
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Giannalberto Bendazzi presenta Animazione. Una storia globale

Venerdì 26 gennaio, ore 18
Cinema Lumière
Giannalberto Bendazzi, docente e storico del cinema, presenta il suo ultimo monumentale Animazione. Una storia globale (UTET 2017), una storia in due volumi che ripercorre tre secoli di cinema animato di tutto il mondo. Precedono i corti animati Father and Daughter di Michael Dudok De Wit e Pas de deux di Norman McLaren. Ingresso libero. >>>

Cinenido - Visioni disturbate
Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino  è il film scelto per i prossimi due appuntamenti (sabato 27 alle ore 15 e mercoledì 31 gennaio alle ore 10) del Cinenido, l'iniziativa di Schermi e Lavagne pensata per genitori e nonni con bebè al seguito: deposito carrozzine presso le casse, fasciatoi nei bagni e libertà di disturbo e movimento in sala. >>>

Bologna fotografata. Tre secoli di sguardi
fino al 5 febbraio 2018 – Sottopasso di Piazza Re Enzo
Il racconto vivo di una città attraverso lo sguardo dei fotografi. Ultimi giorni per la mostra prodotta dalla Cineteca che ripercorre personaggi e storie di Bologna dalla fine dell'Ottocento ai giorni nostri. La mostra rimarrà chiusa venerdì 2 febbraio. Lunedì 5 apertura straordinaria dalla ore 10 alle 20. >>>

Il Mercato Ritrovato
Sabato 27 gennaio, ore 9-14 - Piazzetta Pasolini e Piazzetta Magnani
Il mercato contadino in Cineteca, che ospita circa quaranta produttori del nostro territorio. Spesa a km zero, cibi di strada, anche vegetariani e vegani, birre artigianali e vini autoctoni. Sabato esordisce al Mercato l'azienda agricola biologica Cerutti con riso carnaroli e vialone nano e prodotti a base di riso (farina, semolino, biscotti, piadine). >>>


 


www.cinetecadibologna.it

Ferrara Off, programmazione invernale

UNO, NESSUNO, CENTOMILA
Inverno 2018
Programmazione culturale di Ferrara Off

A distanza di un mese dall'inizio reale dell'inverno, parte la programmazione invernale del teatro Ferrara Off che in questa pausa natalizia ha rinnovato e rinfrescato i propri spazi grazie al bando Por Fesr 2014-2020, asse 3, Azioni 3.3.2 e 3.3.4 - Contributi per le imprese operanti nel settore turistico, commerciale, culturale/creativo.
Se la stagione passata, “Forme umane”, si era ispirata ai percorsi di crescita e formazione dell’individuo, la nuova stagione di Ferrara Off “Uno, Nessuno, Centomila” si compone di una serie di appuntamenti che, tramite varie discipline artistiche, esplorano la condizione della persona all’interno della comunità.
Sabato 27 gennaio, alle ore 21, in occasione del Giorno della Memoria, va in scena “Venti mesi”, il primo titolo della programmazione teatrale. A dare vita alla storia vera di Renzo Segre sarà Giulio Costa che, tramite la lettura del diario dell’autore, porterà alla luce una vicenda, poco conosciuta, di un ebreo che sfugge alla deportazione rifugiandosi in una clinica psichiatrica. La serata è patrocinata dal
Comitato provinciale 27 gennaio - Ferrara.
Il secondo appuntamento teatrale è tratto dall’omonimo romanzo di Andrej Longo “Dieci”, interpretato da Elena Dragonetti, in scena sabato 3 febbraio, alle ore 21. Si tratta di una grande prova di recitazione per l’attrice genovese che, ambientando il suo racconto a Napoli, porterà il pubblico in dieci storie differenti ispirate ai dieci comandamenti. Lo spettacolo, prodotto dalla celebre compagnia di teatro civile Narramondo, ha vinto il
Premio Calandra 2014 e la menzione speciale al Bando Storie di Lavoro 2015.
Sabato 10 febbraio, alle ore 21, il primo dei quattro appuntamenti musicali di questa stagione è animato dal trio composto dal “poeta delle percussioni” Peppe Consolmagno, dalla voce della brasiliana, ferrarese di adozione, Daniella Firpo e dal chitarrista Rocco Papia. Il concerto “Come un’onda” creerà un’atmosfera sudamericana con canzoni originali e tradizionali brasiliane.
Domenica 11 febbraio, alle ore 21, torna a Ferrara Off Daniele Timpano che, dopo gli spettacoli “Dux in scatola” e “Digerseltz”, mette in scena sul palco ferrarese uno dei suoi più celebri lavori: “Ecce Robot!”. Molto personale e identificativo della poetica di Timpano, lo spettacolo è il divertito e autocritico racconto di una generazione, quella cresciuta tra gli anni ‘70 e ‘80, che ignara di vivere negli anni di piombo, cresceva nel mondo dei robot d’acciaio dei cartoni giapponesi.
Nella settimana di San Valentino, non a caso, sabato 17 febbraio, alle ore 21, va in scena lo spettacolo più romantico della stagione. Ispirato al romanzo di Tobias Wolff “Due ragazzi e una ragazza” la performance “Banana Split”, con Elisabetta Mazzullo e Davide Lorino, è il racconto della nascita dell’amore tra due ragazzi impacciati, in una cornice musicale basata sui “Sonetti” di Shakespeare interpretata dal vivo dai due attori.
Il 24 febbraio, alle ore 21, significativo appuntamento con la danza, frutto di un percorso intrapreso dalla coreografa e ballerina Elisa Mucchi che, sostenuta da Ferrara Off, mette in scena il terzo capitolo dello spettacolo “Poema degli atomi_quanti”. Il lavoro, nato come un solo nel 2016, sviluppatosi in un duo nel 2017, giunge ora a una dimensione più ampia coinvolgendo un gruppo di performer di differenti culture ed etnie.
Altro esempio di lavoro in evoluzione è lo spettacolo “Ci si vede ancora”, produzione di Ferrara Off, tratto dal testo “Presque Jour” di Sylvie Neeman Romascano, con Roberta Pazi, Matilde Buzzoni e Sofia Chioatto per la regia di Giulio Costa. La storia, l’incontro tra una ragazza e una donna, mette in risalto il disagio del dialogo tra adulti e adolescenti. Lo spettacolo, che in ogni replica prevede una modalità differente di incontro tra le attrici sul palcoscenico, andrà in scena a Ferrara Off sabato 3 marzo alle ore 21.
Venerdì 9 e sabato 10 marzo, alle ore 21, doppio appuntamento con la musica e la poesia. Due eventi strettamente collegati tra loro in due luoghi della città che consentono un rapporto di vicinanza col pubblico: il Jazz Club Ferrara e Ferrara Off.
“Il salotto di Clara” e “Il salotto di Robert” - Clara e Robert Schumann - restituiscono allo spettatore l’atmosfera dei salotti romantici dove la musica e la letteratura si incontravano in un ambiente familiare. La selezione musicale, curata dal progetto LAUTER, sarà eseguita dalla pianista Elisabeth Brauß e dal violinista ferrarese Nicola Bruzzo, mentre la selezione dei testi è curata da Monica Pavani. Per la serata del 10 marzo, grazie al partner tecnico, ppIANISSIMO, la sala teatrale di Ferrara Off si trasformerà nel perfetto luogo per ospitare la musica da camera.
Ultimo appuntamento teatrale, sabato 17 marzo alle ore 21, con Roberto Anglisani e il suo “Giovanni Livigno”, ispirato al romanzo “Il gabbiano Jonathan Livingston”. Il celebre narratore terrà, nello stesso weekend, un workshop di narrazione dedicato all’arte del racconto.
Oltre a questo workshop, durante la stagione invernale, Ferrara Off propone altri due approfondimenti formativi: “Lo sguardo dell’altro”, sabato e domenica 24 e 25 febbraio, dedicato al ritratto fotografico in relazione col teatro, tenuto da Rachele Cassetta; sabato 14 aprile “Feldenkrais workshop. La forza del centro” tenuto da Lisa Haardt Spaeth.
Ad aprire ufficialmente e a chiudere la stagione invernale è la rassegna cinematografica “Mondovisioni – I documentari di Internazionale” che, dopo l’esperienza dello scorso anno, torna a Ferrara Off . L'iniziativa, messa in campo da una rete di associazioni ferraresi, ripropone la visone del ciclo di docufilm curato da CineAgenzia e Festival Internazionale nell'ottobre scorso: si tratta di otto documentari, che trattano temi di attualità, diritti umani e informazione, che verranno proiettati durante tutte le domeniche della stagione alle ore 18, ad eccezione dell’11 febbraio. Iniziata domenica scorsa con il film “An insignificant man” proseguirà con “Boiling point” domenica 28 gennaio, “Stranger in Paradise” il 4 febbraio, “Brexitannia” il 18 febbraio, “The workers cup” domenica 25 febbraio, “Jaha’s promise” il 4 marzo, “Free lunch society” l’11 marzo e si concluderà domenica 18 marzo con “Entre os homens de bem”.
"Mondovisioni - Quando l'Uomo si affianca all'Uomo. Visioni di umanità e frontiere liquide" è un progetto, giunto alla terza edizione, costruito in rete da Agire Sociale, Gruppo giovani di Amnesty International Ferrara, Cgil, Cittadini del mondo, Emmaus, Ferrara Off, Ibo, Intercultura, Movimento Nonviolento, Parrocchia Santa Francesca Romana, Pax Christi, Segnidipace e ha il patrocinio del Comune di Ferrara.

lunedì 22 gennaio 2018

Fruit


INDEPENDENT ART BOOK FAIR
2 | 3 | 4 of February 2018

BOLOGNA
Fruit Exhibiton presenta quest’anno una selezione internazionale di pubblicazioni d’arte di circuito indipendente di 151 editori provenienti da 16 paesi.
Un’occasione per toccare con mano oggetti editoriali di diversa natura: cataloghi d’arte, magazine, cartotecnica, stampe, zine, pubblicazioni d’artista.
Uno sguardo sull’attuale momento culturale attraverso una panoramica complessa e sfaccettata delle espressioni visive contemporanee.
 
Fruit Exhibition 2018 showcases the best of international art publishing created by 151 independent publishing houses coming from 16 different countries from all over the world.
Visitors will see and experience a number of different publishing creations: art catalogues, magazines, paper-products, prints, zines, artist publications.
Join us for an exciting program of events designed for you to give a glance over contemporary culture and its complex world of visual expressions.
#program
FRIDAY 2 FEBRUARY 2018
Opening h. 17:00
#TALK
H. 17:00  - SALA DI RE ENZO
I GIOIELLI DI ELSA

con Sarah Mazzetti - illustratrice e fumettista
e Sara Colaone - autrice e disegnatrice
Una conversazione tra autrici sul libro a fumetti di Sarah Mazzetti per la collana Dino Buzzati di Canicola.

I GIOIELLI DI ELSA
with Sarah Mazzetti - illustrator
and Sara Colaone - author and illustrator
Sarah Mazzetti in conversation with Sara Colaone  on Sarah Mazzetti’s new comic book published by Canicola for the Dino Buzzati series
H.18:00 - SALA DI RE ENZO
STORYTELLING ATTRAVERSO LA  FOTOGRAFIA AMATORIALE

con ERIK KESSELS - Kesselskramer Publishing and Communication Agency
STORYTELLING WITH VERNACULAR PHOTOGRAPHY
with ERIK KESSELS - Kesselskramer Publishing and Communication Agency
FROM H 19.15 - SALA DI RE ENZO
LET’S QUEER!
Let's Queer!, la sezione dedicata alle pubblicazioni queer.
Una panoramica internazionale di pubblicazioni di molteplici formati che mette in scena la discrepanza, la decostruzione delle rappresentazioni sociali e infine un'analisi delle identità attraverso la lente della loro performatività. Uno scenario caleidoscopico a tratti colorato e a tratti austero dell'identità di genere.

Let’s Queer! - The queer publications section of Fruit Exhibition 6.
An international overview of different forms of publication offering a window on the discrepancy and deconstruction of social representations, and ultimately analyzing social identities through the performative lenses.
A kaleidoscopic – sometimes colorful, sometimes stern and austere – genre-based scenario.
 
 #TALK
Jordan Coulombe (Canada -Spain) - Editor of Crooked Fagazine
Crooked Print: A Brief History of Fagazines and the Canadian Queer scenery
Mariagloria Posani (Italy)- graphic designer activist and author of A Queer Culture Illustrated Guide
Il potere del linguaggio nell’identità, nell’auto affermazione, e contro il binarismo
Vincent Simon (France)- art books publisher, founder of the trade Septembre éditions and co-founder and co-organizer of the Paris Ass Book Fair
A vertiginous life around Queer publications, art and events
Elisa Manici e Irene Pasini (Italy) - editors La Falla.
La Falla: resistenza e innovazione queer sotto le due torri
Ione Gamble (UK) - founding editor in chief of Polyester Zine
Zine culture and representation of marginalised bodies in the alternative media
With Emmy Koski, Editor-in-Chief and Vincenzo Angileri, Editor and Writer
Odiseo (Spain) Vol.11 Cocoon
Moderator: Mario Di Martino, Artistic director of  “Divergenti” international festival of trans cinema - Vice President of MIT (Movimento Identità Transessuale)
Curated by Anna Ferraro and Guendalina Piselli
H 21.15 - SALA DI RE ENZO
ODISEO 11 RELEASE PARTY
#PERFORMANCE
Kim Berly
Artist: Ruud Rudy Van Moorleghem

Media partner: Mit. Movimento identità transessuale
In collaborazione con: Cassero, lgbt center
Closing h. 00:00
 
SATURDAY 3 FEBRUARY 2018
Opening h. 15:00
#TALK
H.15:30 - SALA DI RE ENZO
LET’S PLAY VET; ANNO 1 - VERSO L’OSTINAZIONE BAUHAUS

con Tania Romualdi - referente Euro-progettazione CNOS-FAP ER e Coordinatrice Let’s Play Vet
Federico Gozzi - Direttore della sede di Bologna del CNOS-FAP e responsabile del Polo Grafico ER
Elena Ferretti - Docente di stampa serigrafica e digitale CNOS-FAP Bologna e referente grafico Let’s Play Vet
#TALK
H.15:30 - SALA DI RE ENZO
LET’S PLAY VET; YEAR 1 - TOWARDS BAUHAUS PERSISTENCE

with Tania Romualdi - Euro-progettazione CNOS-FAP ER and Let’s Play Vet supervisor
Federico Gozzi - Director, CNOS-FAP and supervisor, Polo Grafico ER
Elena Ferretti - Silk-screen and digital print teacher CNOS-FAP, Bologna and graphic supervisora Let’s Play Vet
#TALK #FASHION DOCUMENTS
H.16.30 - SALA DI RE ENZO
FD #1 ODISEO
Emmy Koski e Vincenzo Angileri in conversazione con Simone Sbarbati
Emmy Koski and Vincenzo Angileriin conversation with Simone Sbarbati
The talk is part of Fashion Documents section
 
#TALK
H.17.30 - SALA DI RE ENZO
99OBJECTS - ISSUE 2/ COLLEZIONARE NEGLI ANNI ‘90

con PetriPaselli, artisti
Simone Sbarbati, co-fondatore e direttore di FrizziFrizzi
99OBJECTS - ISSUE 2/ COLLECTING IN THE 90’S
with PetriPaselli, artists
Simone Sbarbati, co-founder and director of FrizziFrizzi
 
#TALK #FASHION DOCUMENTS
H.18.15 - SALA DI RE ENZO
FD #2 ARCHIVIST
Dal Choda in conversazione con Marta Franceschini
Dal Choda in conversation with Marta Franceschini
The talk is part of Fashion Documents section
#TALK
H.19.30 - SALA DI RE ENZO
PRENDERSI E LASCIARSI. PERSONAL BRANDING PER CREATIVI ED EDITORI INDIPENDENTI

con Giacomo Benelli, coordinatore Mimaster Milano

MARKET CLOSING H 00.00
#PARTY
H.21:30 - SALA DI RE ENZO
NIGHT JUICE - WHITE NIGHT PARTY
Entrance ticket 10€ for everybody
In collaborazione con PeacockLab
Closing h.01.30
SUNDAY 4 FEBRUARY 2018
Opening h.12:00
#TALK + SCREENING
H. 12:30 - SALA DI RE ENZO

+ 1000 MILLARD

con Peter Millard, artista
Stefano Riba e Claudia Polizzi, curatori

+1000 MILLARD
with Peter Millard, artist
Stefano Riba and Claudia Polizzi, curators

#TALK
H. 14:30 - SALA DI RE ENZO
LIMES vs MIGRANT JOURNAL

LA RAPPRESENTAZIONE DELLE MIGRAZIONI E LA CARTOGRAFIA DEI CONFLITTI IN DUE PROGETTI DI INFORMAZIONE GEOPOLITICA DAL FORTE IMPATTO NARRATIVO.

INTERVENTI
Maps/Multitudes
Dámaso Randulfe, Editor of Migrant Journal. Lecturer at The Cass School of Art, Architecture and Design (London)
Il mediterraneo è pietra
Laura Canali, Artista cartografa di Limes – Rivista Italiana di Geopolitica e MacroGeo
Modera Federico Petroni, analista geopolitico, membro della redazione di Limes, presidente di Geopolis.

LIMES vs MIGRANT JOURNAL
MIGRATIONS REPRESENTATION AND CONFLICTS MAPS: TWO HIGHLY SUGGESTIVE GEOPOLITICAL PROJECTS.


SPEECHES
Maps/Multitudes
Dámaso Randulfe, Editor of Migrant Journal. Lecturer at The Cass School of Art, Architecture and Design (London)
Il mediterraneo è pietra
Laura Canali, Artist cartographer of Limes – Rivista Italiana di Geopolitica e MacroGeo
Moderator: Federico Petroni, geopolitical analyst, member of the editing staff of Limes, president of Geopolis.
#TALK
H.15:30 - SALA DI RE ENZO
FRUIT PICKS

I 6 PROGETTI CHE CI HANNO COLPITO DI PIU'

Fruit picks è uno spazio che abbiamo deciso di dedicare ad alcuni progetti editoriali scelti tra gli espositori presenti a questa edizione di Fruit Exhibition.
Venite a scoprire chi sono e ad ascoltare le loro storie.
FRUIT PICKS
6 PUBLISHING PROJECTS THAT TRULY IMPRESSED US
Fruit Picks presents  six publishing projects from this year publishers market.
Join us to listen to their stories!

#TALK
H.18:00 - SALA DI RE ENZO

FD #3 HUNTER

Anna Carraro in conversazione con Saul Marcadent
Anna Carraro in conversation with Saul Marcadent
The talk is part of Fashion Documents section

#TALK
H.19:00 - SALA RE ENZO
BDW LIVE. WAITING FOR BOLOGNA DESIGN WEEK 2018

con Enrico Pastorello, General Manager BDW
e Elena Vai, Creative Director BDW
BDW LIVE. WAITING FOR BOLOGNA DESIGN WEEK 2018
with Enrico Pastorello, General Manager BDW
Elena Vai, Creative Director BDW
Closing h. 20:00